MagellanPlus workshop announcement:
HIGHLAND – Holocene Insights Gained from High-resolution drilling in North Victoria Land
Venue: Institute of Polar Sciences, Italian National Research Council, CNR-ISP Bologna
Organisers: Francesca Battaglia & Tommaso Tesi (CNR-ISP), Laura De Santis & Michele Rebesco (OGS)
Link to registration - Download the Workshop flyer
Avviso di selezione n° ISP-BR-01-2025-BO, prot. 51685 del 21-02-2025, scadenza 13 Marzo 2025
PUBBLICA SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI N. 2 BORSE DI RICERCA PER LAUREATI PER RICERCHE NEL CAMPO DELL’AREA SCIENTIFICA “SCIENZE DEL SISTEMA TERRA E TECNOLOGIE PER L’AMBIENTE” NELL’AMBITO DEL PROGETTO Source-to-sink: effetti della fusione del permafrost sulloceano artico-JRC Eni-CNR (CUP B24I19000530003), DA USUFRUIRSI PRESSO LA SEDE SECONDARIA DI BOLOGNA DELL’ISTITUTO DI SCIENZE POLARI (CNR-ISP)
GU n.15 del 21-02-2025 - SCARICA IL BANDO
17 Febbraio 2025
È partita la 21a missione invernale del PNRA presso la base italo-francese Concordia, mentre chiude la stazione Mario Zucchelli che ha ospitato alcune attività di ricerca della 40 a campagna estiva, in prosecuzione fino a marzo sulla nave Laura Bassi. I dati raccolti saranno elaborati in Italia nei laboratori delle diverse istituzioni coinvolte. Comunicato stampa CNR
(Foto: personale della 21a campagna invernale PNRA a Concordia - Credit: PNRA/IPEV)
Call for Papers: Special issue in Microorganisms (MDPI; Impact Factor 4.1) on Insights into the Microbial Ecology of Extreme Freshwater Systems
Lo Special Issue ha lo scopo di approfondire aspetti quali la biodiversità e i ruoli ecologici dei microrganismi che vivono in ambienti estremi di acqua dolce. Si invita la sottomissione di lavori scientifici su: diversità e struttura delle comunità microbiche, interazioni microbiche e ruoli nel ciclo dei nutrienti e nella decomposizione della materia organica, risposte delle comunità microbiche ai cambiamenti e ai disturbi ambientali, ruolo dei microrganismi nella resilienza e nel ripristino dell'ecosistema, progressi nelle tecniche molecolari per lo studio delle comunità microbiche.
MANUSCRIPT SUBMISSION DEADLINE: August 31, 2025
Guest Editors: Angelina Lo Giudice (CNR-ISP), Maria Papale (CNR-ISP), Carmen Rizzo (SZN)
The aim of the Special Issue is to delve deeper into the biodiversity and ecological roles of microbes living in extreme freshwater environments. The submission of original research articles, reviews, and perspectives on: microbial diversity and community structure, microbial interactions and roles in nutrient cycling and organic matter decomposition, responses of microbial communities to environmental changes and disturbances, role of microorganisms in ecosystem resilience and restoration, advances in molecular techniques for studying microbial communities.
Laurea magistrale in Scienze Ambientali con specializzazione in Cambiamenti Globali e Sostenibilità presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. La tesi si è concentrata sullo studio della distribuzione dei composti anionici di bromo e iodio nei campioni di neve polare delle isole Svalbard. Ha partecipato as una pubblicazione scientifica intitolata Speciazione di iodio e bromo inorganici nella neve artica a livelli di picogrammi per grammo mediante IC-ICP-MS, pubblicata nel Journal of Analytical Science and Technology. Attualmente è assegnista di ricerca presso il CNR-ISP, dove conduce ricerche sul mercurio e altri micro-contaminanti e marcatori chimici nell'aria e negli aerosol atmosferici presso il sito di alta montagna Col Margherita, nell'ambito del progetto di ricerca DECIPHER - Disentangling mechanisms controlling atmospheric transport and mixing processes over mountain areas at different space-and timescales.
Call for Papers: Special issue on Recent advancements of the microbial ecology of the changing polar regions
SIOS ha pubblicato il suo 7° rapporto sullo Stato delle Scienze Ambientali alle Svalbard.
Il report, a cui hanno partecipato autori provenienti da 70 istituzioni internazionali, è articolato in 12 capitoli che riportano studi sui processi ambientali nel suolo, nell’oceano, nella tundra e nell’atmosfera. Quest'anno è forte la presenza italiana, con autori principali provenienti, dall’ Università di Firenze, Stazione Zoologica Anton Dohrn, dal CNR-ISP e dall’ OGS.
I temi trattati nel rapporto di quest'anno includono: (continua a leggere.........)
Nuovo articolo di approccio innovativo su Nature Communications Earth & Environment.
La degradazione del permafrost artico è una preoccupazione crescente, che cambia gli equilibri ambientali e nelle comunità locali. Con la collaborazione tra scienziati e residenti, la ricerca offre un’ampia prospettiva sui rischi derivanti dalla degradazione del permafrost e su come si stia manifestando nelle diverse aree artiche. Il CNR-ISP ha contribuito al processo, particolarmente per lo studio della distribuzione dei contaminanti e i fattori di cambiamento geomorfologici ed idrologici.
A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw: the new innovative article on Nature Communications Earth & Environment.
Permafrost thaw is a growing concern in the Arctic, threatening the environment and local communities. With the collaboration of local people and scientists, the research offers a broad perspective on the risks of permafrost thaw and how they are unfolding in different Arctic areas.
Rachele Lodi (CNR-ISP) - A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw doi.org/10.1038/s43247-024-01883-w
Nuovo articolo di approccio innovativo su Nature Communications Earth & Environment.
La degradazione del permafrost artico è una preoccupazione crescente, che cambia gli equilibri ambientali e nelle comunità locali. Con la collaborazione tra scienziati e residenti, la ricerca offre un’ampia prospettiva sui rischi derivanti dalla degradazione del permafrost e su come si stia manifestando nelle diverse aree artiche. Il CNR-ISP ha contribuito al processo, particolarmente per lo studio della distribuzione dei contaminanti e i fattori di cambiamento geomorfologici ed idrologici.
A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw: the new innovative article on Nature Communications Earth & Environment.
Permafrost thaw is a growing concern in the Arctic, threatening the environment and local communities. With the collaboration of local people and scientists, the research offers a broad perspective on the risks of permafrost thaw and how they are unfolding in different Arctic areas.
Rachele Lodi (CNR-ISP) - A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw doi.org/10.1038/s43247-024-01883-w
In August 2024, the United Nations General Assembly (UNGA) adopted the resolution to declare the period from 2025 to 2034 as the Decade of Action for Cryospheric Sciences.
The General Assembly .....decides to proclaim the period from 2025 to 2034 as the Decade of Action for Cryospheric Sciences, within existing structures, available resources and voluntary contributions, to address the challenges associated with melting glaciers and changes to the cryosphere by advancing related scientific research and monitoring, under the overarching goal of advancing global scientific cooperation and sustainable development efforts as articulated in the International Decade of Sciences for Sustainable Development, 2024–2033...........
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
Salvo diversa indicazione, il contenuto di questo sito è concesso in licenza : Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY-NC-SA 4.0)
Privacy policy e Cookie policy - Amministrazione trasparente CNR