Notizie

ipy5-start

Verso il 2032–33: ISP avvia il Working Group IPY-5 per il 5° Anno Polare Internazionale

Il nostro Istituto ha istituito un nuovo Working Group dedicato alla preparazione del 5° International Polar Year (IPY), che si terrà nel biennio 2032–33.

L’International Polar Year, organizzato dal 1882 con cadenza periodica, rappresenta una straordinaria occasione di cooperazione scientifica internazionale per approfondire la conoscenza delle regioni polari, il loro ambiente e il loro ruolo cruciale negli equilibri climatici globali.

In vista di questo importante appuntamento, anche il nostro Istituto – come molte altre istituzioni e Paesi – si sta preparando con una serie di iniziative che comprenderanno attività di ricerca, divulgazione, rappresentanza e collaborazioni internazionali.

Il nuovo Working Group avrà il compito di coordinare e promuovere queste attività, accompagnando la comunità scientifica e il pubblico verso la celebrazione del 5° International Polar Year.

ISP-NEWSLETTER


• ISP-Newsletter n.16 Luglio/July 2025 - (Ita - Eng)

In questo numero:  In primo piano:  Inside ISP: incontri della serie “Polar science talks research and future perspectives"  1. Che i dati siano con voi: svelare i misteri polari con i Large Language Models (LLMs) 2. La domotica può aiutare a proteggerci dal fumo degli incendi. Ecco come 3. Monitoraggio della dinamica e dei Cambiamenti Costieri Artici: evidenze dal Sistema di Osservazione Marina delle Svalbard  Resoconti  Convegno Nazionale di Astrobiologia 2025: il contributo di ISP  Qui Dirigibile Italia  Oltre i Poli  Conclusa la missione EMSO-SA 2025: nuova serie di dati fondamentali per il clima  Cartoline dal … campo 

In this issue:  Under the spotlight:   A Visit to Ny-Ålesund; Inside ISP: Meetings of the series “Polar Science Talks: Research and Future Perspectives”:   1. May the Data be with you: unlocking polar mysteries with Large Language Models (LLMs) 2. Smart Thermostats Can Help Protect Homes from Wildfire Smoke. Here’s How 3. Tracking Arctic Coastal Dynamics and Change: Evidence from Svalbard’s Marine Observing System;   Report:   National Astrobiology Conference 2025: ISP's Contribution;   News from Dirigibile Italia;   Beyond the Poles:   EMSO-SA 2025 mission completed: new series of fundamental data for climate;   Postcards from the … field  

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Premio “Antonio Alimena” 2025 a Massimiliano Vardè!

Giovedì 10 luglio alle ore 18:30, al Regal Garden (C.da Episcopani, Cosenza), si terrà la cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento al ricercatore Massimiliano Vardè del CNR-ISP.
Interverranno il Dott. Alberto Figoli e il Dott. Nicola Fantini. Momento clou della serata: la Lectio Magistralis del Dott. Vardè dal titolo “La chimica per l’ambiente come passepartout”.

Un evento da non perdere!

ISP-NEWSLETTER


• ISP-Newsletter n.15 Giugno/June 2025

In questo numero speciale: In primo piano: Riflessioni della Direttrice. 3° Annual Meeting dell’Istituto di Scienze Polari (ISP): Dietro le Quinte, Arte e Scienza: un connubio perfetto. Resoconti dalle tavole rotonde: 1. Prossime sfide nelle Scienze Polari: principali gap per il futuro. 2. Missioni in aree remote: gestione e condivisione dei dati, e sostenibilità ambientale. 3. Inter- e multidisciplinarietà nelle Scienze Polari: Strumenti e Strategie per un Approccio Integrato 4. Competitività di ISP nella Ricerca Nazionale e Internazionale: Strategie per il Futuro. Cartoline dal campo.

In this special issue: Under the Spotlight: Reflections from the Director. 3rd Annual Meeting of the Institute of Polar Sciences (ISP): Behind the Scenes, Art and Science: a great match. Reports from the Round Tables: 1. Future Challenges in Polar Sciences: Key Gaps Ahead. 2. Missions in Remote Areas: Data Management, Sharing, and Environmental Sustainability. 3. Inter- and Multidisciplinarity in Polar Sciences: Tools and Strategies for an Integrated Approach. 4. ISP’s Competitiveness in National and International Research: Strategies for the Future. Postcards from the Field.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani (8 giugno 2025) e in vista della Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC3), che si terrà a Nizza dal 9 al 13 giugno, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) celebra il proprio impegno per la tutela degli ecosistemi marini con un’importante novità: una nuova boa costiera sarà posizionata presso la stazione artica di Ny-Ålesund, alle Isole Svalbard, nell’ambito del progetto PNRR–ITINERIS. La missione scientifica alle Svalbard è condotta dai ricercatori del CNR-ISP di Bologna e Messina, impegnati anche nella manutenzione dei quattro ancoraggi oceanografici già operativi nella zona (MDI, KIM, MAP e S1, quest’ultimo in collaborazione con OGS). Tra i protagonisti della spedizione artica: Giorgio Bruzzone, Federico Giglio, Gianmarco Ingrosso, Stefano Miserocchi, Angelo Odetti e Francesco Paladini de Mendoza, esperti in oceanografia, chimica marina e monitoraggio ambientale. Si tratta di un passo strategico per il potenziamento delle capacità di osservazione dell’oceano Artico, una delle aree più sensibili ai cambiamenti climatici globali. La boa contribuirà a monitorare in tempo reale dati ambientali fondamentali, rafforzando la rete osservativa italiana parte del sistema SIOS (Svalbard Integrated Arctic Earth Observing System) e dell’IT-IOOS (Italian Integrated Ocean Observing System). Questo intervento permetterà di migliorare l’analisi dei fenomeni di "atlantificazione", ovvero la crescente influenza delle acque atlantiche sulle condizioni fisiche e biologiche dell’Artico. L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto dell’UNOC3, evento internazionale chiave per il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 (SDG14), dedicato alla conservazione e uso sostenibile degli oceani e delle risorse marine. Il CNR partecipa con la nave da ricerca italiana Gaia Blu e una folta delegazione scientifica, confermando la leadership italiana nella ricerca oceanografica.

Seguiteci! Nei prossimi giorni saranno pubblicati aggiornamenti in diretta dalla missione alle Svalbard sui nostri social!

facebook instagram-new

Nella giornata di ieri martedì 13 maggio è ufficialmente iniziata la campagna di carotaggio sul Gran Combin nell’ambito del Progetto ICE MEMORY. I ricercatori di ISP-CNR Venezia (Fabrizio De Blasi, Giulio Cozzi) insieme a colleghi dell’Università Ca’ Foscari (Agnese Petteni, Stefano Frassati e Daniele Zannoni) e della Fondazione Ca’Foscari (Federico Dalla Vecchia) sono arrivati in località Valpelline (AO) dove, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale locale, hanno sistemato parte del materiale e strumentazione scientifica nei magazzini della Protezione Civile. Il comune di Ollomont (AO), poco lontano, ha messo a disposizione dei locali per Il pernottamento e dove la squadra ha stabilito il “campo base”. Nella giornata di mercoledì 14 maggio si è unito al gruppo anche Victor Zagorodnov ingegnere della Cryosphere Research System (CRS, USA), che collabora da anni con ISP. Il gruppo ha assemblato i sistemi di carotaggio per effettuare di test di funzionamento.

Segui gli aggiornamenti della campagna sui nostri social!

facebook instagram-new

ISP-NEWSLETTER


• ISP-Newsletter n.14 Aprile/April 2025 - (Ita - Eng)

In questo numero: In primo piano: Saluti della Direttrice Giuliana Panieri. Resoconti: Il Progetto EU-PolarNet2: Promuovere la Ricerca Polare Europea (Chiara Venier e il GdL Relazioni Internazionali). Qui Dirigibile Italia (Mauro Mazzola). Ricerca in evidenza: 1 - Beyond EPICA – Oldest Ice: Un Traguardo Storico per la Scienza del Clima (Chiara Venier e il Management Support Team di Beyond EPICA). 2 - Diversità microbica, antibiotico resistenza e patogenicità: Stato dell’Arte nell’ambiente Artico alle Svalbard (Carmen Rizzo, Gabriella Caruso, Angelina Lo Giudice). 3 - Il Lago Enigma non è solo ghiaccio (Violetta La Cono, Francesco Smedile, Mikhail Iakimov). Oltre i Poli: Monitoraggio e tutela della biodiversità marina: il contributo di ISP nel progetto PNRR - National Biodiversity Future Center (NBFC) (NBFC ISP team). Qui Antartide: Possibile Ruolo del cambiamento del ghiaccio Marino nel controllo del mercurio nelle aree costiere dell'Antartide (PRIMAR) (Warren Cairns e Carmen Rizzo). Cartoline dal .... campo. Bibliografia ISP. Eventi.

In this issue: Under the spotlight: Greetings from the Director (Giuliana Panieri). Report: The EU-PolarNet2 project: Advancing European Polar Research (Chiara Venier and the International Working Group). News from Dirigibile Italia (Mauro Mazzola). Research Highlights: 1 - Beyond EPICA Oldest Ice project: A Historic Record in Climate Science (Chiara Venier and the Beyond EPICA Management Support Team). 2 - Microbial diversity, antibiotic resistance and pathogenicity: State of the Art in the Arctic environment of the Svalbard (Carmen Rizzo, Gabriella Caruso, Angelina Lo Giudice). 3 - Lake Enigma: More Than Just Ice (Violetta La Cono, Francesco Smedile, Mikhail Iakimov). Beyond the Poles: Monitoring and Protection of Marine Biodiversity: ISP’s Contribution to the PNRR Project - National Biodiversity Future Center (NBFC) (NBFC ISP team). News from Antarctica: Potential Role of Sea Ice change in controlling Mercury in coastal Antarctic Areas (PRIMAR) (Warren Cairns and Carmen Rizzo). Postcards from the … field. ISP Bibliography. Upcoming events.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Kongsfjorden, Isole Svalbard (credits Luisa Patrolecco)9 Aprile 2025

Uno studio coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche, con la partecipazione dell’Università Sapienza e dell’istituto Sintef Ocean, ha rilevato la presenza di farmaci e prodotti per la cura personale nelle acque del fiordo artico Kongsfjorden, alle isole Svalbard. Sul lungo periodo sono a rischio di sopravvivenza gli organismi acquatici che vivono in questo peculiare ecosistema marino. I risultati sono stati pubblicati su Science of The Total Environment.
Luisa Patrolecco (CNR-ISP) - Comunicato stampa CNR
Man-made emerging contaminants in the High-Arctic fjord Kongsfjorden (Svalbard Archipelago, Norway): Occurrence, sources and risk assessment

doi.org/10.1016/j.scitotenv.2025.178936 - (Immagine:Kongsfjorden, Isole Svalbard - credits Luisa Patrolecco)

rielaborazione di una carta tecnica regionale evidenzia la differente situazione dei ghiacciai Marmolada, Antelao e Fradusta tra il 1992 e il 202327 Marzo 2025

Uno studio dell’Istituto di scienze polari del Cnr e dell’Università Ca’ Foscari Venezia svela che le aree di accumulo dei ghiacciai di queste maestose montagne si trovano al di sotto della linea di equilibrio glaciale alpina e che nel giro di pochi decenni si frammenteranno o spariranno. La ricerca, svolta in collaborazione con diverse istituzioni, tra le quali l’Università tecnica della Danimarca, l’Università Roma Tre, l’ARPA Veneto e l’Università del Quèbec a Montreal, ha utilizzato dati acquisiti con tecnologia LiDAR e da drone messi a confronto con immagini storiche rielaborate tramite algoritmi moderni.
Renato R. Colucci (CNR-ISP) - Comunicato stampa CNR
The glaciers of the Dolomites: the last 40 years of melting  doi.org/10.5194/tc-19-1335-2025
(Immagine: rielaborazione di una carta tecnica regionale evidenzia la differente situazione dei ghiacciai Marmolada, Antelao e Fradusta tra il 1992 e il 2023)

Credit©PNRA_IPEV_2024-25_Beyond EPICA Containers Unloaded from Laura Bassi research vessel, Ready to Load Project Samples and Return to Europe19 Marzo 2025

Sono in viaggio verso l’Europa, a bordo della nave da ricerca Laura Bassi, le carote di ghiaccio estratte in Antartide nell’ambito del progetto Beyond EPICA - Oldest Ice, finanziato dalla Commissione europea e coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr. I campioni di ghiaccio, estratti fino a una profondità di 2.800 metri, saranno processati e analizzati nei laboratori delle istituzioni di ricerca europee coinvolte e disveleranno dettagli fondamentali sulla storia del clima e dell’atmosfera terrestre, tornando indietro nel tempo di oltre 1,2 milioni di anni. Il progetto è finanziato dalla Commissione europea e coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-ISP). Comunicato stampa CNR 

Antarctica: The Oldest Ice on Its Way to Europe

Pagina 1 di 3

ministero Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide

logo pnra trasparente piccolo logo  PRA

   CNR-ISP
   Consiglio Nazionale delle Ricerche
   Istituto di Scienze Polari
   c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)

   Salvo diversa indicazione, il contenuto di questo sito è concesso in licenza : Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY-NC-SA 4.0) Licenza Creative Commons

   Privacy policy e Cookie policy - Amministrazione trasparente CNR