Descrizione attività

L’attività di ricerca svolta presso la Sede di lavoro di Roma-Tor Vergata è principalmente rivolta allo studio dei processi che avvengono nello strato limite atmosferico. Studiare e interpretare con accuratezza le caratteristiche e i processi che avvengono dello strato limite (spessore, dinamica, turbolenza) è fondamentale per migliorare la qualità dei modelli di previsione meteorologici e climatici, in particolare nelle aree polari.

Dinamica e processi nello strato limite atmosferico. I bassi strati dell’atmosfera interagiscono con la superficie (mare e suolo) attraverso lo scambio continuo di energia, prevalentemente attraverso moti verticali e turbolenti. L’intensità dei processi in relazione al sistema climatico dipende dalle caratteristiche della superficie (neve, acqua, ghiaccio, suolo, vegetazione) dal bilancio di radiazione e dalla composizione dell’atmosfera. Le componenti del sistema climatico sono interconnesse e comprendere le loro interrelazioni è fondamentale per il miglioramento della qualità dei risultati dei modelli di previsione meteorologica e climatica.

Osservazione della Terra (OT). Per lo studio dei processi che avvengono nello strato limite in genere si utilizzano diverse tipologie di strumenti convenzionali, per misure dirette dei parametri fisici dell’atmosfera abbastanza vicino alla superficie. Il telerilevamento permette di raggiungere quote molto più alte nello strato limite. Presso sede ISP di Roma Tor vergata c’è una lunga esperienza sull’utilizzo del telesondaggio acustico per la misura dei profili verticali del vento e della struttura turbolenta dello strato limite con il Sodar (sound detection and ranging) che è stato ampiamente utilizzato sia in aree urbane che nelle regioni polari (Artide e Antartide).