L’attività di ricerca polare ed in aree remote è supportata, oltre che da stazioni permanenti, anche da una serie di Osservatori, cioè da infrastrutture permanenti o semi-permanenti atte a consentire misure prolungate nel tempo e spesso automatizzate.
Fanno capo, a vario titolo, all’Istituto di Scienze Polari otto Osservatori: 6 in regioni polari, di cui 4 in ARTICO (Climate Change Tower, Gruvedabet e 2 Mooring: Kongfjorden e Storfjorden) e 2 in ANTARTIDE (Stazione BSRN e 1 Mooring: Mare di Ross), e 2 in regioni non polari, di cui 1 in regione di ALTA QUOTA (Col Margherita) e 1 in mare ADRIATICO (Ancoraggio Strumentato Permanente in Adriatico).
Rapporti annuali siti osservativi