The theme of the 16th ICRSS is Convergence at the Poles – Addressing urgent research questions and management needs through remote sensing in the Arctic and Antarctic.
This symposium deals specifically with remote sensing applications in the polar environments, both Arctic and Antarctic. Earth’s Polar Regions feature cold-climate environments characterized by unique landscapes, biota, and processes.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze e Ingegnerie del mare (2010) presso l’Università Federico II di Napoli. É attualmente ricercatrice presso la sede di Messina dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP). Le sue attività di ricerca sono principalmente incentrate sulla Microbiologia e le Biotecnologie Marine in particolare su i) caratterizzazione di comunità microbiche marine associate ad ambienti contaminati da idrocarburi, ii) caratterizzazione fisiologica e genetica di batteri marini per applicazioni biotecnologiche; iii) bioremediation e monitoraggio ambientale, esplorazione e sviluppo di tecnologie e biotecnologie in situ e ex situ.
Ha trascorso un anno di formazione presso il College of Natural Sciences and Mathematics Cal State Fullerton University California, United States lavorando sull’ingegnerizzazione di vettori artificiali e sull’ottimizzazione di protocolli in vitro per la trasformazione e coniugazione di cellule batteriche. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali (PRIN, PON, PNRA) e internazionali (KBBE FP7 es. MAGIC-PAH, KILLSPILL, BRAAVOO).
E’ autore/coautore di oltre 30 pubblicazioni internazionali peer-reviewed e 4 capitoli di libri.
https://orcid.org/0000-0002-4917-893X Scopus - Author ID: 36898246500
11 Febbraio 2022
Un nuovo studio, pubblicato su Atmospheric Environment, indaga il comportamento del mercurio atmosferico rilevato nell’arco di un anno di raccolta dati presso la stazione di Col Margherita (Belluno).
I risultati sono stati inaspettati: è emerso un trend che si ripete nel tempo. Nell’arco delle 24 ore, il mercurio raggiunge un picco massimo nelle ore serali e il picco minimo nelle ore della mattinata, ma esiste anche una variabilità legata alle stagioni: il mercurio raggiunge il suo massimo in atmosfera nei mesi estivi (giugno-agosto) e il picco minimo nei mesi invernali (novembre-febbraio).
La ricerca, in collaborazione con Ca’ Foscari e CNR-ISAC, fornirà informazioni preziose relative al ciclo del mercurio (Hg) presente nell’ambiente, soprattutto in ambienti di alta montagna, che risultano essere ottimi scenari per lo studio del mercurio in situazioni non contaminate dall’impronta umana.
DOI:10.1016/j.atmosenv.2021.118917 (Massimiliano Vardè e Warren Cairns, CNR-ISP) - Approfondimento
11 Febbraio 2022
Un nuovo studio, pubblicato su Atmospheric Environment, indaga il comportamento del mercurio atmosferico rilevato nell’arco di un anno di raccolta dati presso la stazione di Col Margherita (Belluno).
La ricerca, in collaborazione con Ca’ Foscari e CNR-ISAC, fornirà informazioni preziose relative al ciclo del mercurio (Hg) presente nell’ambiente, soprattutto in ambienti di alta montagna, che risultano essere ottimi scenari per lo studio del mercurio in situazioni non contaminate dall’impronta umana.
Il Gruppo di lavoro Biodiversità del DSSTTA-CNR lancia l'iniziativa delle Biodiversity Masterclasses
Date: 10 marzo, 24 marzo e 7 aprile 2022
Nato a Messina, ha conseguito la laurea nel 2005 e il dottorato nel 2010 in Scienze Ambientali, Ambiente marino e Risorse presso l’Università di Messina.
Attualmente è ricercatore presso l'Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) e si occupa di ecologia e biotecnologie microbiche marine in particolare:
• Applicazione di tecniche OMICHE allo studio della diversità microbica.
• Biodiversità microbica in ambienti estremi: acque profonde, sorgenti idrotermali superficiali e profonde, ambienti ipersalini, ghiaccio marino e laghi subglaciali.
• Biorisanamento microbico in ambienti inquinati da petrolio
• Biotecnologie per il biorisanamento marino.
• Applicazione biotecnologica di microbi isolati da ambienti estremi.
Partecipante a progetti sponsorizzati da NSF e diversi progetti finanziati dall'Unione Europea. Ha partecipato a numerose spedizioni oceanografiche nazionali ed internazionali a bordo di R/V Urania, R/V Europe, R/V Minerva I, R/V L'Atalante, R/V Laura Bassi. Ha partecipato a diverse spedizioni sceintifiche sul campo e 3 spedizioni antartiche.
Revisore per Environmental Microbiology, Environmental Pollution, Environmental Microbiology Reports, Journal of Cleaner Production, Marine Genomics, Microorgansims, Marine Science and Engineering, Diversity, Chemosphere. Extreme Microbiology (specialty section of Frontiers in Microbiology).
https://orcid.org/0000-0002-8385-564X Scholar Scopus - Author ID: 15061770400
Puntata della rubrica di Rainews - FUTURO24 (1 Febbraio 2022)
Intervista a Carlo Barbante, direttore del CNR-ISP e coordinatore del progetto Beyond EPICA Oldest Ice.
In Antartide un gruppo internazionale di scienziati sta cercando di raggiungere il ghiaccio vecchio di 1,5 milioni di anni; fornirà dati su clima e global warming.
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide