ll 12-13 Ottobre 2021 a Gif-sur Yvette (Francia) si terrà il Beyond EPICA Science Consortia meeting. È prevista la partecipazione da remoto, almeno nelle sessioni plenarie.

L'incontro si concentrerà sulla presentazione generale del progetto (compresi i piani per la prossima stagione sul campo e il rapporto dei WP), i workshop dei consorzi scientifici e la riunione EXCOM del progetto.

Link di registrazione

7 Ottobre 2021

Un team internazionale guidato da scienziate e scienziati dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) ha letto, nei composti chimici depositati nel ghiaccio, l’andamento degli incendi di cinquemila anni.

Comunicato CNR
DOI:10.5194/cp-17-1533-2021 - (Andrea Spolaor CNR-ISP)

7 Ottobre 2021

Un team internazionale guidato da scienziate e scienziati dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) ha letto, nei composti chimici depositati nel ghiaccio, l’andamento degli incendi di cinquemila anni.

Comunicato CNR
DOI:10.5194/cp-17-1533-2021 - (Andrea Spolaor CNR-ISP)

Dear colleagues,
it’s time to think about your application to the next TA/RA INTERACT Call, dedicated to projects taking place in Spring/Summer 2022 and Autumn/Winter 2022-23 in Arctic bases. We are really happy to inform you that the Italian Arctic Station Dirigibile Italia of National Research Council (CNR) within the INTERACT access program can be one of your scientific destinations, making its laboratories in person (TA) and remotely (RA) accessible to researchers from countries that do not have access to the Arctic. In particular, in the area where our Station is located, Ny-Ålesund, Svalbard. To participate at the Open Call for projects, please read the call at the following link: https://eu-interact.org/accessing-the-arctic/tacall/.
Moreover, remember the following dates in order to be evaluated for this INTERACT call:
Call open: 1st October – 30th November (deadline)
Access decisions will be sent to applicants by 25th March 2022. 

We are looking forward to seeing your application.
Italian INTERACT III Programme Working Group

28 Settembre 2021

Pubblicato su Frontiers in Microbiology uno studio il cui scopo è stato testare la capacità di un consorzio batterico (BC) preselezionato di migliorare il processo di rimozione del tensioattivo anionico SLES dai terreni provenienti dallo scavo meccanizzato in sotterraneo, dove vengono utilizzate ingenti quantità di agenti schiumogeni. Indagini combinate di bioaccrescimento, biodegradazione ed ecotossicologiche (batterio Aliivibrio fischeri), hanno dimostrato che l’utilizzo del BC accelera di circa sei volte la degradazione del tensioattivo contenuto nel terreno appena scavato rispetto alla biodegradazione naturale, ottenendo un materiale non ecotossico in poche ore che può essere riutilizzato prontamente ed in sicurezza come sottoprodotto per diversi scopi, con significativi benefici economici e ambientali.

Published on Frontiers in Microbiology a study whose purpose was to test the capability of a pre-selected bacterial consortium (BC) to enhance the removal process of the anionic surfactant SLES from the soil debris produced during the mechanized underground excavation, where large quantities of foaming agents are used. Combined bio-augmentation, biodegradation and ecotoxicological (bacterium Aliivibrio fischeri) investigations, have shown that the use of BC accelerates by about six times the degradation of the surfactant contained in the freshly excavated soil compared to natural biodegradation, obtaining a non-ecotoxic material that can be promptly and safely reused as a by-product for various purposes, with significant economic and environmental benefits. DOI:10.3389/fmicb.2021.740118 (Luisa Patrolecco CNR-ISP)

N/R Laura Bassi

14 Settembre 2021

Conclusa la campagna della nave rompighiaccio N/R Laura Bassi. La nave, di proprietà dell’OGS, ha svolto operazioni di posa e manutenzione di strumentazione oceanografica nelle acque delle Isole Svalbard. Sono stati coinvolti circa 40 ricercatori di OGS e CNR. Geofisica e oceanografia sono al centro delle attività dei tre grandi progetti della missione, coordinati rispettivamente da Renata Lucchi (OGS), Maurizio Azzaro (CNR-ISP) e da Laura Ghigliotti (CNR-IAS), finanziati dal PRA (Programma di Ricerca in Artico).

Comunicato CNR   -   Dettagli sulla missione scientifica

28 Settembre 2021

Pubblicato su Frontiers in Microbiology uno studio il cui scopo è stato testare la capacità di un consorzio batterico (BC) preselezionato di migliorare il processo di rimozione del tensioattivo anionico SLES dai terreni provenienti dallo scavo meccanizzato in sotterraneo, dove vengono utilizzate ingenti quantità di agenti schiumogeni. Indagini combinate di bioaccrescimento, biodegradazione ed ecotossicologiche (batterio Aliivibrio fischeri), hanno dimostrato che l’utilizzo del BC accelera di circa sei volte la degradazione del tensioattivo contenuto nel terreno appena scavato rispetto alla biodegradazione naturale, ottenendo un materiale non ecotossico in poche ore che può essere riutilizzato prontamente ed in sicurezza come sottoprodotto per diversi scopi, con significativi benefici economici e ambientali. 

DOI:10.3389/fmicb.2021.740118 (Luisa Patrolecco CNR-ISP)

Published on Frontiers in Microbiology a study whose purpose was to test the capability of a pre-selected bacterial consortium (BC) to enhance the removal process of the anionic surfactant SLES from the soil debris produced during the mechanized underground excavation, where large quantities of foaming agents are used. Combined bio-augmentation, biodegradation and ecotoxicological (bacterium Aliivibrio fischeri) investigations, have shown that the use of BC accelerates by about six times the degradation of the surfactant contained in the freshly excavated soil compared to natural biodegradation, obtaining a non-ecotoxic material that can be promptly and safely reused as a by-product for various purposes, with significant economic and environmental benefits.

1 Settembre 2021

In this review manuscript, the rationale and available evidence for linking the halogens bromine and iodine found in polar snow and ice to sea-ice extent is described. Overall, there is a growing body of evidence supporting the application of bromine to sea-ice reconstructions, and the use of iodine to reconstruct marine biological activity mediated in part by sea-ice extent. Aspects regarding halogen transport and retention in polar snow and ice, currently poorly understood, are fully considered to identify knowledge gaps existing in the current understanding of spatial and temporal variability of halogen distributions in the polar regions. Future steps for establishing reliable and constructive sea-ice reconstructions based on bromine and iodine as observed in snow and ice cores are also discussed.

In questa review, viene descritta la logica e le evidenze disponibili per collegare gli alogeni, bromo e iodio, trovati nella neve e nelle carote di ghiaccio polari, all'estensione del ghiaccio marino. Nel complesso, vi è un numero crescente di prove a sostegno dell'applicazione del bromo alle ricostruzioni del ghiaccio marino nel passato e dell'uso dello iodio per ricostruire l'attività biologica marina mediata in parte dall'estensione del ghiaccio marino stesso. Gli aspetti riguardanti il trasporto e la ritenzione degli alogeni nella neve e nelle carote di ghiaccio, attualmente poco conosciuti, sono presi in considerazione per identificare i gap scientifici esistenti nel comprendere la loro variabilità spaziale e temporale nelle regioni polari. Sono inoltre discussi i passi futuri per stabilire ricostruzioni di ghiaccio marino affidabili e costruttive basate su bromo e iodio, come osservato nelle carote di neve e ghiaccio.
DOI:10.1016/j.quascirev.2021.107133 - (Andrea Spolaor CNR-ISP)

27 Agosto 2021

A new manuscript published in Atmospheric Chemistry and Physics (ACP) present the daily and seasonal variability in black carbon (BC) in surface snow inferred from two specific experiments based on the hourly and daily time resolution sampling during the Arctic spring in Svalbard. The data sets give the opportunity to evaluate the associations between the observed surface snow BC mass concentration and a set of predictors corresponding to the considered meteorological and snow physico-chemical parameters.

Un nuovo manoscritto pubblicato su Atmospheric Chemistry and Physics (ACP) presenta la variabilità giornaliera e stagionale del black carbon (BC) nella neve superficiale dedotta da due esperimenti specifici basati sul campionamento a risoluzione oraria e giornaliera durante la primavera artica alle Svalbard. I set di dati danno l'opportunità di valutare le associazioni tra la concentrazione di massa BC della neve superficiale osservata e un insieme di predittori corrispondenti ai parametri meteorologici e fisico-chimici della neve considerati.
DOI:10.5194/acp-21-12479-2021 - (Andrea Spolaor CNR-ISP)

Il presidente del CNR, prof.ssa Maria Chiara Carrozza, ha voluto incontrare il personale dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) e dell’Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR). L’incontro è avvenuto il 17 settembre 2021 presso la sede di ISMAR. Causa COVID la partecipazione in presenza è stata consentita ad un numero limitato di persone. Tutti hanno però avuto la possibilità di seguire la giornata di visita e la presentazione delle attività di ricerca dei due istituti collegandosi da remoto.

The President of the CNR, Prof. Maria Chiara Carrozza, visiting the CNR institutes based in Venice The President met the staff of the Institute of Polar Science (CNR-ISP) and the Institute of Marine Science (CNR-ISMAR). The meeting took place on 17 September 2021 at the ISMAR headquarters. Due to COVID, attendance in person was limited. However, everyone was able to follow the day's visit and the presentation of the research activities of the two institutes by remote connection. 

(Galleria fotografica - Credits CNR-ISMAR)

Page 50 of 83

ministero Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide

logo pnra trasparente piccolo logo  PRA

   CNR-ISP
   National Research Council
   Institute of Polar Sciences
   c/o Scientific Campus - Ca' Foscari University Venice - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
   Phone: +39 041 2348547 - E-mail: protocollo.isp AT pec.cnr.it
   Fax: +39 041 2348 549 - Codice Fiscale: 80054330586 - P.I.:02118311006

   Unless otherwise indicated, the content of this site is licensed : Attribution Non Commercial Share Alike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0)Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0)

   Privacy policy e Cookie policy - Transparent administration (CNR)