Martedì, 03 Marzo 2020 16:39

Sclavo Mauro

Sclavo Mauro Laurea in Fisica; Scuola di Perfezionamento in Ingegneria Marittima e Costiera. Ricercatore al CNR dal 1998.
Si è occupato di modellazione di onde da vento e dei processi fisici tipici della fascia costiera con particolare riferimento al trasporto di sedimenti. Gli strumenti prevalentemente utilizzati sono modelli numerici di onde e di trasporto di sedimenti, anche accoppiati a modelli di circolazione 3-D.
Attualmente si interessa anche allo studio delle variazioni di clima ondoso dovute a cambiamenti climatici e del loro impatto sulla vulnerabilità costiera ed alla individuazione di indicatori per la gestione integrata della fascia costiera. Si occupa inoltre di misure e restituzione di spettri ondosi mediante tecniche stereoscopiche.
E' coautore di più di 70 lavori su riviste ISI e di oltre 150 comunicazioni a convegni. E' co-editore di MEDATLAS: Wind and Wave Atlas of the Mediterranean Sea e coautore di 2 brevetti CNR.

Scopus - Author ID: 7004338399    Google Scholar    Research Gate

Martedì, 03 Marzo 2020 15:30

Viola Angelo Pietro

Viola Angelo In ricordo (1955 - 2023)
 
Laureato in Fisica presso l’Università di Roma La Sapienza con una tesi in Oceanografia fisica.
Assunto nel 1984 al CNR ha svolto ricerche nell’ambito del telerilevamento da satellite della superficie del mare.
Nel 1992 ha iniziato ad occuparsi dei processi nello strato limite atmosferico utilizzando misure di telerilevamento acustico da terra. Ha collaborato allo sviluppo e alla implementazione sodar alla messa a punto di nuove metodologie per osservazione della bassa atmosfera.
Nell'ambito di queste attività ha partecipato a diverse campagne in Antartide presso le stazioni Mario Zucchelli e Concordia, per lo studio delle caratteristiche dinamiche dello strato limite atmosferico in ambiente polare. Dal 2009 ha orientato la sua attività’ di ricerca sui processi che attengono ai cambiamenti climatici nella regione polare artica, che ha visto un forte rilancio delle ricerche in atmosfera, con la costruzione della Climate Change Tower, un'importante infrastruttura per la misura dei parametri fisici dell'atmosfera, di cui è responsabile.
Attualmente ha un ruolo di coordinamento nel gruppo di lavoro delle attività di ricerca italiane alle Svalbard, rappresentante il CNR nel NYSMAC ed è inserito nei gruppi di lavoro di coordinamento SIOS per la gestione dei dati delle Svalbard (SDMS), è Chair del WG per le Infrastrutture di ricerca (RICC). E’ anche rappresentante italiano all’interno del gruppo di lavoro AMAP (monitoraggio atmosferico) del Consiglio Artico. Infine è responsabile scientifico dell’infrastruttura digitale IADC (Italian Arctic Data Center) per la gestione dei dati acquisti in Artico presso la stazione Dirigibile Italia.
Google scholar: 113 publ. , Cit. 1044, H index , 19 iH- Index , 33

Scopus - Author ID: 7005414768    ORCID http://orcid.org/0000-0002-6545-7496    Google Scholar

Martedì, 03 Marzo 2020 15:19

Spataro Francesca

Spataro Francesca Ha conseguito la laurea in Chimica ed il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche presso l'Università Sapienza di Roma.
E’ stata assegnista di ricerca e poi titolare di un contratto da ricercatore a tempo determinato dal 2013 al 2016 presso l’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA). Dal 2016 al 2018 è ricercatore a tempo indeterminato, inizialmente presso l’Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR (CNR-IRSA) e dal 1 Agosto 2019 presso l’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) Area della Ricerca di Roma - Montelibretti.
Ha partecipato a diverse campagne di monitoraggio anche in aree polari (Artico) che afferivano a progetti/collaborazioni Nazionali ed Internazionali.
L’attività di Ricerca si focalizza su:
- Processi di formazione, trasporto e rimozione degli inquinanti azotati ed alogenati in fase gassosa e particellare.
- Processi eterogenei con contaminanti azotati (NOx, NH3, HONO, HNO3).
- Studio della persistenza di micro-inquinanti organici normati ed emergenti in diversi comparti ambientali.
- Sviluppo ed ottimizzazione di metodi per la determinazione di contaminanti organici emergenti (in particolare farmaci ed antibiotici).
- Determinazione di microinquinanti organici persistenti ed emergenti in diverse matrici ambientali mediante la combinazione di tecniche estrattive (estrazione liquida pressurizzata, estrazione in fase solida, imbuti separatori) con tecniche analitiche (spettrometria, HPLC accoppiata a rilevazione UV, Fluorescenza e spettrometria di massa).

Scopus - Author ID: 36605258800

Martedì, 03 Marzo 2020 15:01

Salvatori Rosamaria

Salvatori Rosamaria Laureata in Scienze geologiche (1981), ha conseguito il Dottorato in Scienze della Terra (1987) presso l'Università di Roma La Sapienza.
Ha iniziato la sua attività scientifica al CNR durante il suo dottorato di ricerca e nel 2001 è entrata a far parte del CNR-IIA come primo ricercatore; dal 2019 fa parte dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) - Area della Ricerca di Roma - Montelibretti. Docente di Telerilevamento e GIS per il Corso di Laurea Magistrale in Ecobiologia (Università di Roma, Sapienza) dal 2011.
Interessi scientifici: studi ambientali in aree polari e mediterranee utilizzando immagini telerilevate multi sensore e multi piattaforma per l’analisi dei cambiamenti del territorio a scala locale e regionale; analisi geostatistica di dati ambientali e cartografia tematica in ambiente GIS.
L’attività di ricerca è focalizza sullo studio delle proprietà spettroradiometriche (VIS-IR) delle superfici naturali per l’interpretazione e l’analisi dei prodotti derivanti dall’Osservazione della Terra.
Dal 1997, è coinvolta in indagini sul campo nelle regioni polari (Antartide e Artico) per lo studio delle proprietà radiometriche di neve e ghiaccio e delle interazioni all'interfaccia neve/aria/suolo.

People CNR

Martedì, 03 Marzo 2020 14:51

Rauseo Jasmin

Rauseo Jasmin Ha conseguito una laurea in Ecobiologia (LM) presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza e un PhD in Biologia Ambientale ed Evoluzionistica presso lo stesso ateneo.
Le sue attività di ricerca sono focalizzate sullo studio delle interazioni dei contaminanti organici (es. farmaci, antibiotici, idrocarburi policiclici aromatici, nonilfenoli, bisfenolo, etc) con i microorganismi autoctoni; a tal proposito ha acquisito esperienza sull’allestimento di microcosmi di biodegradazione per lo studio della persistenza ambientale di contaminanti selezionati e i loro effetti su struttura e funzione delle comunità microbiche naturali.
Una nuova linea di ricerca riguarda lo studio della diffusione dei geni che conferiscono resistenza agli antibiotici (ARGs) tra le comunità microbiche naturali, correlando tale parametro con la concentrazione di antibiotici rilevata nell’ambiente.
Si occupa dello sviluppo e validazione di metodologie analitiche (es LC-MS/MS) per la determinazione di inquinanti organici in diverse matrici ambientali e analisi delle comunità microbiche naturali (es PLFA e qPCR).

Scopus - Author ID: 57192521577

Martedì, 03 Marzo 2020 14:43

Plini Paolo

Plini Paolo Laureato in Scienze Naturali nel 1984.
Ricercatore CNR dal 1994 presso l'Istituto Tecnologie Biomediche (ITBM). Dal 2002 all'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA). Dal 2019 all'Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) - Area della Ricerca di Roma - Montelibretti.
Macroaree CNR di riferimento: Terra e Ambiente.

Interessi di ricerca:
- organizzazione della conoscenza ambientale e geografica
- analisi qualitative e quantitative della vertebratofauna
- sistemi Informativi Geografici
- geoscienze militari.

Attualmente svolge attività di ricerca sullo sviluppo concettuale e sull’innovazione tecnologica nel settore dell’organizzazione della conoscenza, della terminologia controllata e dei thesauri multilingui per l'ambiente.
Ha collaborato tra l'altro con il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), con l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA), con l'Agenzia Americana di Protezione Ambientale (US EPA).
E' coautore dei Thesauri UNEP-Infoterra, GEMET, GEneral Multilingual Environment Thesaurus e EARTh, Environmental Applications Reference Thesaurus.

Scopus - Author ID: 25121723300    ORCID http://orcid.org/0000-0001-7315-3364

Martedì, 03 Marzo 2020 11:26

Patrolecco Luisa

Patrolecco Luisa Ha conseguito la Laurea in Chimica nel 1993 presso l'Università di Roma La Sapienza.
Dal 1996 al 2019 è stata ricercatrice presso l’Istituto di Ricerca sulle Acque (CNR-IRSA), responsabile del laboratorio di Analisi di Microinquinanti Organici Prioritari ed Emergenti negli Ecosistemi Acquatici.
Dal 1° agosto 2019 è ricercatrice dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP), di cui è Responsabile della Sede Secondaria (RSS) di Roma (Montelibretti e Tor Vergata).
Interessi Scientifici:
studio del comportamento ambientale di micro- e macroinquinanti organici negli ecosistemi acquatici e terrestri in aree temperate e polari, dal riconoscimento delle sorgenti, alle dinamiche di diffusione, all’impatto ambientale. Particolare attenzione è stata rivolta ai contaminanti pericolosi e prioritari secondo la WFD (tra cui IPA, PCB, pesticidi organoclorurati e loro metaboliti, PBDE), alteratori endocrini (ormoni steroidei, metaboliti tensioattivi, plasticizzanti) e contaminanti emergenti (residui farmaceutici, antibiotici, prodotti per la cura personale, fragranze, composti perfluorinati, pesticidi di nuova generazione).
Le attività di ricerca sono finalizzate:

- messa a punto e validazione di metodologie analitiche avanzate (GC-MS, LC-MS e LC-MS/MS) per la caratterizzazione e il monitoraggio di classi di inquinanti organici nei diversi comparti ambientali (acque marine, fluviali, sotterranee, reflue, sedimento, particolato fluviale, marino e lacustre, suolo, organismi);

- studio delle dinamiche di diffusione di contaminanti organici normati ed emergenti in ecosistemi marini polari (Artide, Antartide) e loro distribuzione nei comparti atmosfera/ghiaccio/mare/sedimento/biota in funzione dei cambiamenti stagionali e climatici;

- studi di ripartizione di tali contaminanti (speciazione e biodisponibilità); accumulo/bioaccumulo/biomagnificazione; persistenza e trasformazione (degradazione abiotica e biotica), interazione e possibili effetti sulla sfera biologica a diversi livelli trofici (microrganismi, organismi); effetti ecotossicologici dovuti alla contaminazione multipla;

- circolazione e caratterizzazione chimica e fisica della sostanza organica in ambienti marini e di transizione.

Ha partecipato a oltre 25 campagne oceanografiche e di campionamenti in ambiente mediterraneo e artico.
Autrice di 60 pubblicazioni internazionali ISI, 70 pubblicazioni/contributi con ISSN o ISBN, oltre 50 Relazioni Tecniche/Rapporti di Progetti nazionali e internazionali.

Scopus - Author ID: 6507972161    Research Gate

Martedì, 03 Marzo 2020 11:12

Di Franco Sabina

Di Franco Sabina Geologa, (laureata alla Sapienza nel 1992 con una tesi in geomorfologia applicata), lavora dal 2003 al CNR come tecnologo.
I suoi campi di ricerca riguardano l'organizzazione della conoscenza, in particolar modo il linguaggio scientifico, la terminologia ed i suoi strumenti (thesauri, glossari, ontologie) e di valutazione degli impatti ambientali (redazione di studi di impatto ed inventari delle emissioni).
Si è anche occupata di pianificazione, progettazione e implementazione di WebGIS e GIS, con particolare attenzione alla cartografia tematica.

Research Gate

Martedì, 03 Marzo 2020 11:03

Cialli Pamela

Cialli_Pamela Maturità Linguistica. Dal 2007 al 2018 assunta al CNR con contratto di lavoro a tempo determinato, profilo Collaboratore di Amministrazione, VII livello, nell'ambito di un Accordo stipulato tra Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare  - Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali – IV Divisione (ora Divisione III  - Rischio Rilevante e Autorizzazione Integrata Ambientale) con compiti riguardanti l'organizzazione e la gestione dei flussi informativi e documentali relativi ai procedimenti ex D.L.gs 152/2006 e s.m.i. attinenti alle AIA di competenza nazionale, relativamente al coordinamento sia delle attività tecniche che di quelle economico-finanziarie. Supporto alla gestione dei sistemi informativi dedicati alla conduzione dei procedimenti di AIA e alla fruizione da parte del pubblico dei relativi dati.
Da dicembre 2018 assunta al CNR con contratto di lavoro a tempo indeterminato con profilo di Collaboratore, VII livello, sempre nell'ambito dello stesso Accordo di Collaborazione.
Da settembre 2019 trasferita all'Istituto di Scienze Polari, presso la Sede Secondaria di Roma Tor Vergata.

Martedì, 03 Marzo 2020 10:55

Beatrici Daniela

Beatrici Daniela CTER IV - In organico al CNR dal 1983, è da sempre impiegata nell'ambito informatico.
Attività precendenti A far data dal 1997 entra a far parte dell'allora Segreteria Tecnico-Scientifica del Programma Antartide, struttura del CNR afferente alla Direzione Centrale, occupandosi della rete Internet e relativi servizi.
Svolge attività di sistemista UNIX; realizza l'ipertesto, con relativo sviluppo on-line su pagine web, del Programma Quinquennale 1996-2000 del PNRA (pagine ospitate dal sito Web ufficiale www.pnra.it), e l'ipertesto relativo alle attivita' di ricerche svolte dal CNR nelle aree polari (Artide ed Antartide). Si occupa dello studio di fattiblità e della successiva implementazione di un HTTP Server in ambiente UNIX-Digital su workstation RISC-ALPHA, realizzando il primo sito web sulle attività di ricerca polari del CNR.
Negli anni svolge compiti di amministratore di sistemi Linux, di progettista ed amministratore di database relazionali, nonche' di progettista e gestore di tutta la parte dedicata al web, compreso lo sviluppo di codice per l'integrazione delle tecnologie Web e Database consolidando l'utilizzo della piattaforma (LAMP-Linux, Apache, MySQL, PHP) e continuando l'attività di progettazione di sistemi integrati Web/Database.
Nel 2000 la Segreteria confluisce nell’IIA-CNR come Network di Ricerca Polare del CNR, POLARNET. In quel periodo si occupa dello studio e dell'implementazione del sito Web CNR www.polarnet.cnr.it, del quale ricopre l'incarico di responsabile a livello nazionale. Nel periodo Maggio 2005 - Dicembre 2006 partecipa all'European Polar Consortium, struttura di coordinamento finanziata dal FP6 nell’ambito di ERA-NET, con mansioni di Web project manager, database administrator, progettazione database e programmatore nell’ambito del progetto EUROPOLAR TASK 2.2 (EPICOM) Synthesis of European Polar Infrastructure Utilization and Strategic Management of National Assets. Partecipa, in prima persona, alla progettazione della base dati relativa alle infrastrutture (EUROPOLAR - Questionnaire Work Package 2 - Task 2.2) e sviluppa un sistema di questionari on-line per il popolamento del database via Web. Elabora, inoltre, un prototipo del Polar Portal a livello europeo lavorando sulla definizione dei livelli di accesso. Il prototipo verrà presentato in occasione di un incontro con i partners europei a Brussels nell’aprile 2006.
Nel 2006 la rete di ricerca polare del CNR, Polarnet, viene integrata nel Dipartimento Terra e Ambiente del CNR. A partire da quella data, oltre a contiunare a svolgere compiti di webmaster del sito polarnet.cnr.it, inizia la progettazione, l'implementazione e la gestione del sito web del Dipartimento.
Nel 2015 inizia l'attività di progettazione, sviluppo e gestionedel sito web del Progetto Premiale ARCA Arctic Present Climatic Change and Past Extreme Events in collaborazione con personale dell'INGV e OGS.
Nel 2016 inizia l'attività di progettazione, sviluppo e gestione del sito web IODP-Italia (Organismo per la partecipazione italiana al programma internazionale di perforazione oceanica IODP - International Ocean Discovery Program)
Dal 1 ottobre 2019 afferisce all'Istituto di Scienze Polar (CNR-ISP) - Area della Ricerca di Roma Tor Vergata
Attività attuali
- Webmaster del sito www.isp.cnr.it
- referente per il sito Istituti.cnr.it - Area Intranet CNR
- referente per il servizio Gestione Prodotti - Area Intranet CNR
- social media manager - profilo Twitter del Dipartimento Scienze del sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente - CNR
- webmaster del sito www.iodp-italia.cnr.it
- webmaster del sito artico.cnr.it
- webmaster del sito arcaproject.cnr.it (Agggiornamenti di sistema)
- attività di scouting in rete


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ministero Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
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