Laurea in oceanografia presso l'Università Federale del Rio Grande. Doppio Master Erasmus Mundus in Analisi e Gestione dell’Ambiente (WACOMA) presso l'Università di Bologna, l'Università di Cadice e l'Università dell'Algarve. Dal 2022 è dottorando in Scienze Polari presso l'Università Ca'Foscari Venezia e presso l'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Applicata (OGS). Attualmente si concentra sulla circolazione oceanica nell'Oceano Australe.
Scienziato ambientale, laureata all'università di Bologna.
Dal 2022 è dottoranda nel corso di Scienze Polari a Ca'Foscari (Venezia) dove si occupa della fotochimica del mercurio all'interfaccia aria-neve nelle regioni polari.
Geologo, laureato magistrale in Scienze della Terra con specializzazione in micropaleontologia, osservatore nivologico AINEVA è dottorando in Scienze Polari presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il suo progetto di dottorato si focalizza sullo studio delle polveri minerali presenti nel manto nevoso e nelle carote di ghiaccio con un campo d’azione che spazia dalle Svalbard all’Antartide passando per le Alpi. Istruttore del Servizio Valanghe Italiano, successivamente è diventato membro professionista internazionale dell’American Avalanche Association.
Da ottobre 2021 è tecnico del laboratorio EuroCold del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra (DISAT) dell’Università Milano Bicocca e si occupa dell’analisi di carote di ghiaccio e campioni di neve, oltre a tutta la parte logistica ed operativa del laboratorio. Ha partecipato a numerose campagne di campionamento sia sulle Alpi che alle Svalbard.
Professore Associato all'Università Ca' Foscari di Venezia (Italia) dal 2019. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Chimica a Ca' Foscari (2011). I suoi interessi di ricerca sono stati inizialmente focalizzati sullo sviluppo di metodi elettroanalitici per il rilevamento e l'imaging (SECM).
Dal 2013, l'attività di ricerca si è focalizzata sullo sviluppo di metodi analitici basati principalmente su GC/MS e sulla loro applicazione nelle scienze ambientali e Palaeoclimatologia. È stato coordinatore del progetto di Ateneo 2015 "L'ultimo albero in piedi" e del progetto "INSIDE" nell'ambito del programma SPIN 2018. È stato responsabile di UO del progetto Evasion nell'ambito del programma PNRA 2016.
L'attività di ricerca ha portato alla pubblicazione di 39 articoli con più di 400 citazioni (H-index 12). Dal 2019 è membro del comitato editoriale come redattore accademico della rivista Plosone e arbitro di diverse riviste scientifiche.
Dal 2013 ha curato l'attività didattica in Climate of the Past (Scienze Ambientali), Metodi Chimici per i Materiali del Patrimonio Culturale (Scienza della Conservazione e Tecnologia per i Beni Culturali) e Chimica Analitica (Chimica e Tecnologie Sostenibili).
Dal 2016 è membro del Consiglio Didattico e membro del Consiglio di Quality Assurance (AQ) in Scienza e Tecnologia della Conservazione per i Beni Culturali dell'Università Ca’ Foscari di Venezia. Membro del Dottorato di Ricerca in Scienze Ambientali dell'Università Ca’ Foscari di Venezia e Membro del Comitato Paritetico Professori- Studenti (Commissione Paritetica Docenti - Studenti CPDS).
Laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche nel 1993, ricercatrice presso ISPRA dal 2000.
Responsabile del laboratorio di Oceanografia e contaminazione degli ambienti acquatici dal 2009 presso la sede ISPRA di Chioggia. La mia expertise analitica riguarda la caratterizzazione chimica (elementare ed isotopica) della sostanza organica disciolta, particellata e sedimentaria in ambienti marini, in acque di transizione e in ambienti polari; analisi della contaminazione delle acque, sedimenti ed organismi da composti organostannici; caratterizzazione degli isotopi stabili del carbonio e dell’azoto nella catena trofica; analisi dei nutrienti disciolti nelle acque marine, di transizione e polari. La mia attività è incentrata nella programmazione dell’attività analitica richiesta dai diversi progetti istituzionali, nazionali ed europei, nella valutazione della qualità dei dati prodotti con stesura di relazioni e rapporti, attività di campo (imbarchi) e partecipazione a riunioni istituzionali e congressi internazionali. Oltre alla mia attività scientifica 70 pubblicazioni internazionali e 70 e più partecipazioni a convegni e poster, sono coinvolta in qualità delle mie competenze chimiche in gruppi di lavoro nazionali ed incarichi istituzionali, in particolare in qualità di esperto e rappresentante nazionale nei gruppi di lavoro tecnici istituiti presso la Commissione europea e l’UNEP/MAP per la Convenzione di Barcellona per la tematica contaminanti dal 2014. Dal 2020 sono referente per l’italia per le attività di reporting WISE 6 National Reference centres (NRC) for Marine, coastal and maritime. Dal 2021 partecipo al Tavolo Artico presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). Esperto nazionale per i descrittori D4 e D8 in ambito Strategia Marina (MSFD) WGs e TSGs dal 2017 nel gruppo europeo Expert Network on Contaminants - European Commission Joint Research Centre (JRC). Partecipazione a molteplici progetti europei MEDREGION (Support Mediterranean Member States towards the implementation of the Marine Strategy Framework Directive new GES Decision and programmes of measures and contribute to regional/subregional cooperation), PNRA PROPOSE (Processes controlling the presence and distribution of pollutants in Ross Sea Area); HarmoNIA (Harmonization and Networking for contaminant assessment in the Ionian and Adriatic Seas), Programma Interreg ADRION, European Marine Observation and Data EMODNET Chemistry Service Contract No. MARE/2012/10 – Lot 4 Chemistry; VECTOR LINEA 6 Il ruolo della piattaforma continentale dell'Adriatico Settentrionale nei cicli del carbonio mediterraneo (CARADRI); 2009 PNRA Metalli in traccia nella rete trofica antartica.
Dottorando in Scienze Polari presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, dove ha precedentemente conseguito la laurea magistrale in Scienze Ambientali. Il suo progetto di ricerca mira a comprendere se nel recente periodo le Svalbard abbiano realmente cambiato il loro regime climatico definendone le potenziali conseguenze associate.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in fisica all'Università di Heidelberg nel 2011. Ha lavorato nella ricerca su carote di ghiaccio e glaciologia presso varie istituzioni in Germania, USA e Austria prima di ricevere una Marie Skłodowska-Curie fellowship all'Università Ca’Foscari di Venezia (www.unive.it/gold-ice).
Ha partecipato a numerose spedizioni su ghiacciai remoti delle Alpi europee, del Kilimangiaro, della Groenlandia e dell'Antartide. Recentemente si è concentrato sulla ricerca su carote di ghiaccio con ablazione laser (LA-ICP-MS).
Laureata in Chimica nel 1993, phD nel 1997, è primo tecnologo presso ISPRA dal 2021, e tecnologo dal 2005. Esperta nella contaminazione chimica delle acque dolci e marine, sedimenti e suolo, negli anni ha svolto numerose attività tra le quali attività di laboratorio chimico ed ecotossicologico finalizzate allo sviluppo di metodologie analitiche e di indicatori ambientali, attività di campo tra le quali la partecipazione a quattro spedizioni in Antartide, in due delle quali era Coordinatore del personale di progetto, attività di formazione, attività di elaborazione e validazione dei dati chimici di monitoraggio ambientale, attività di supporto a ministeri ed altri enti, ecc.
Attualmente gestisce e partecipa ad attività di ricerca in campo ambientale inerenti la gestione della contaminazione chimica e dei processi di diffusione dei contaminanti anche in coerenza con le attività istituzionali dell’Istituto. Negli ultimi anni fornisce supporto tecnico scientifico alle attività inerenti la raccolta e sistemazione delle banche dati relativi al monitoraggio delle differenti tipologie di acque da trasmettere in ambito europeo (EIONET Soe), ed è rappresentante nazionale (NRC) for Marine, coastal and maritime presso l’Agenzia Europea per l’Ambiente. Negli anni passati ha fornito supporto tecnico scientifico alle attività di reporting inerenti la Direttiva Nitrati, alle attività inerenti la gestione e bonifica di alcuni Siti di Interesse Nazionale, alla Commissione IPPC/AIA e alla Commissione VIA. Da circa 20 si occupa di ricerche in ambienti polari, iniziate negli anni di studio e proseguite finora. Attualmente coordina un Accordo di Collaborazione con il British Antarctic Survey (BAS). Partecipa a diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali e ha prodotto più di 80 pubblicazioni scientifiche referate e non.
Laurea Magistrale in Biologia Marina presso l’Università di Padova; studente PhD presso Università di Bologna (FishMed-PhD).
Dal 2015 collabora nella raccolta ed analisi dati nel modulo CAMPBIOL del Piano di Lavoro Nazionale per la Raccolta Dati Alieutici, nelle marinerie del Veneto per conto del CNR-IRBIM di Ancona. Collabora dal 2014 con la Stazione Idrobiologica di Chioggia (UniPD), occupandosi dello studio di aspetti del ciclo biologico di diverse specie ittiche mediterranee ed antartiche (nototenioidei); in particolare, tratti riproduttivi (istologia delle gonadi e stima della fecondità) ed accrescimento (stima dell’età) in adulti e giovanili. Svolge attività di assistenza didattica dal 2018 presso l’ateneo di Padova, nell’ambito degli insegnamenti relativi alla biologia della pesca.
Ha partecipato a diverse campagne oceanografiche in territorio nazionale, nonchè alla XXXVIII^ Campagna antartica 2022/23 del PNRA a bordo della N/O Laura Bassi.
Google Scholar Scopus - Author ID: 57192875066 Research Gate: Federico Calì
Candidata al dottorato in Scienze Polari dell’Università Ca’Foscari di Venezia dal 2021 e laureata magistrale con lode in chimica all’Università di Firenze. L’esperienza lavorativa di un anno in Antartide nel 2019 ha permesso di approfondire le conoscenze della chimica polare e della neve e le capacità di lavoro sul campo.
Per la sua tesi di dottorato, studia la fotochimica degli alogeni e del mercurio nella neve superficiale e in carote di ghiaccio antartiche.
Scienziata Ambientale e Dottoranda di Ricerca in Scienze Polari, presso Università Cà Foscari di Venezia.
Ha conseguito la laurea triennale in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente presso l’Università di Milano-Bicocca, appassionata di climate change, chimica e fisica dell’atmosfera, spinta dal desiderio di proteggere il Pianeta; ha proseguito gli studi, conseguendo con Lode la Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Milano-Bicocca, con una tesi sulla ricostruzione paleoclimatica, studiando le polveri eoliche intrappolate nella carota di ghiaccio antartica RICE.
Attualmente Dottoranda in Scienze Polari presso l’Università Cà Foscari di Venezia, con il suo progetto di ricerca si occupa di chimica dell’atmosfera, studiando il tasso di riscaldamento atmosferico in Artico dovuto al Black Carbon, tema cruciale per la comprensione del fenomeno dell’amplificazione artica.
Attualmente l’attività scientifica è focalizzata su tre principali tematiche:
- Impatti climatici su sistemi naturali ed umani.
- Contaminazione chimica a livello planetario.
- Speciazione di metalli pesanti in matrici ambientali provenienti da aree a differente antropizzazione.
Autore di 170 pubblicazioni scientifiche su qualificate riviste internazionali ad alto valore di impact factor, ha avviato significative collaborazioni con organismi scientifici internazionali.
Incarichi ed attività svolte:
- Professore Ordinario di Chimica Analitica dell’Università Ca’ Foscari Venezia
- Membro del Comitato Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità
- Coordinatore Nazionale Settore Contaminazione Chimica-Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)
- Membro del Consiglio Scientifico del Ministero dell’Ambiente
- Pro Rettore Vicario dell’Università Ca’ Foscari Venezia
- Membro della Commissione Scientifica Nazionale del PNRA
- Direttore del Centro di Studio Chimica e Tecnologia per l’Ambiente – CNR
- Direttore dell’Istituto Dinamica dei Processi Ambientali – CNR
- Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia
- Commissario Straordinario del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA)
Professore di Telerilevamento presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università di Milano Bicocca. Il suo principale interesse è lo sviluppo di strumenti di telerilevamento per la stima quantitativa delle proprietà della superficie terrestre. Lavora con un'ampia gamma di dati di Osservazione della Terra a diverse scale e metodi geofisici, assimilando dati di telerilevamento multi-sorgente, multi-spettrale e multi-temporale, dalla spettroscopia di campo al livello satellitare per la modellazione delle dinamiche terrestri e ambientali, con particolare attenzione alla fluorescenza della vegetazione e alle proprietà della neve. Le attività attuali comprendono analisi e definizioni di missioni spaziali, campagne aeree e strategie di valutazione sul campo, ingegneria e progettazione di strumenti di telerilevamento prossimali, sviluppo di algoritmi, modellazione ambientale e nuove applicazioni.
Ricercatore confermato presso il Dipartimento Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente dell’Università di Siena dal 1 novembre 2001.
Attualmente è docente dei corsi: Ecotossicologia delle Aree Remote (Laurea Magistrale); Ecologia Marina (Laurea Triennale). E’ membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Scienze e Tecnologie Ambientali, Geologiche e Polari. Collabora con colleghi di università/enti di ricerca italiani e stranieri e coordina per parte italiana un Erasmus Lifelong Learning Programme of the European Community (Fishing Science) dell'Università di Tromsø. Dal 1994 fa parte del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide e ha partecipato a sette Spedizioni Antartide e cinque in Artide.
E' responsabile del Laboratorio di Ecotossicologia e Aree Remote (ERRe LAB) del Dipartimento di afferenza. I principali interessi di ricerca includono l’ecotossicologia dei contaminanti organici persistenti (POPs) nelle Regioni Polari e l’ecologia marina, in particolare: flussi di POP tra comparti abiotici e biotici e tra i livelli tessuto-comunità; bioaccumulo in predatori e reti trofiche; valutazione del rischio (TEQ); studio di POP e pesticidi di uso corrente in aria e particolato; POP in alimenti e rischio per l'uomo (TWI, EDI); ecologia di uccelli marini (1994-2005).
E' membro del Comitato Editoriale della rivista Chemosphere (Elsevier).
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
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