Il 13 giugno 2022 il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, e il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa allo scopo di disciplinare una collaborazione tre le due istituzioni coniugando le potenzialità operative e tecnologiche del Corpo con le competenze scientifiche e di ricerca del CNR.
L'accordo è il risultato di un’intensa collaborazione che prosegue da 20 anni e che ha introdotto importanti innovazioni sul piano tecnologico, organizzativo e gestionale per il controllo e la tutela del territorio e del mare. In quest'ambito GdF e CNR intendono anche collaborare anche in Artico, presso la Stazione Dirigibile Italia, nell’addestramento del personale che svolge attività di ricerca nell’ambito del Climate Change delle aree polari.
Title: Prokaryotic commUnities at the southern edge of the Arctic: a Focus on antibiotic resistance in lakes oF the Melrakkaslétta Peninsula (IcelaNd)
Acronym: PUFFIN
Principal Investigator ISP: Angelina Lo Giudice
Leading Institution: Institute of Polar Sciences (CNR-ISP)
Funding: INTER-ACT
Period of activity: 2024 - 2025
Laureato in Analisi e Gestione dell'Ambiente presso l'Università di Bologna, ha avviato la sua collaborazione con l'Istituto di Scienze Polari nel 2019 attraverso uno studio sull'identificazione di eventi di combustione da biomassa a Ny-Ålesund tra il 2010 e il 2020. Attualmente dottorando in Scienze Polari presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, lavora presso l'ISP di Bologna. Si occupa principalmente dello studio delle proprietà ottiche e fisiche del particolato atmosferico, con un'attenzione particolare alla regione Artica. Si avvale di tecniche passive come la fotometria solare e lunare, integrandole con misure in-situ dei coefficienti di diffusione e assorbimento della radiazione solare da parte degli aerosol.
Attualmente Collaboratore Tecnico (VI livello) a tempo determinato (dal luglio 2023) nell’ambito del progetto PNRR EMBRC Unlocking the Potential for Health and Food from the seas – EMBRC-UP. Dal 2021 è anche studente del Dottorato in Scienze Polari presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nel 2014 ha ottenuto la Laurea in Biologia ed Ecologia dell’Ambiente Marino Costiero presso l’Università degli Studi di Messina, con la tesi dal titolo Tolleranza ai metalli pesanti e policlorobifenili in batteri artici (Norvegia Continentale). Durante la preparazione della tesi di laurea ha trascorso 4 mesi presso l’Università di Valencia (Spagna) per acquisire nuove tecniche di laboratorio. Ha partecipato a diverse attività di campionamento in Artide, Antartide e Mediterraneo per il prelievo e il trattamento di campioni per studi microbiologici. In particolare, l’interesse di ricerca è rivolto allo studio delle popolazioni microbiche in ambienti acquatici (mare, acqua dolce e brine iperaline), sedimenti e permafrost. Tra le tecniche adoperate: stima della biomassa procariotica mediante conteggio e analisi morfometrica e morfologica, tramite l’applicazione di tecniche microscopiche in epifluoresenza ed analisi d’immagine; analisi della comunità procariotica mediante CARD-FISH e next generation sequencing; stima dei profili fisiologici dei procarioti a livello di comunità mediante BIOLOG Ecoplate; quantificazione di cellule vitali mediante l’uso di biomarkers (LIVE/DEAD e CTC); screening di batteri per la capacità di degradare composti organici inquinanti. È autore o coautore di circa 25 articoli su riviste internazionali.
Ha conseguito una laurea in Ecobiologia (LM) presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza e un PhD in Biologia Ambientale ed Evoluzionistica presso lo stesso ateneo.
Le sue attività di ricerca sono focalizzate sullo studio delle interazioni dei contaminanti organici (es. farmaci, antibiotici, idrocarburi policiclici aromatici, nonilfenoli, bisfenolo, etc) con i microorganismi autoctoni; a tal proposito ha acquisito esperienza sull’allestimento di microcosmi di biodegradazione per lo studio della persistenza ambientale di contaminanti selezionati e i loro effetti su struttura e funzione delle comunità microbiche naturali.
Una nuova linea di ricerca riguarda lo studio della diffusione dei geni che conferiscono resistenza agli antibiotici (ARGs) tra le comunità microbiche naturali, correlando tale parametro con la concentrazione di antibiotici rilevata nell’ambiente.
Si occupa dello sviluppo e validazione di metodologie analitiche (es LC-MS/MS) per la determinazione di inquinanti organici in diverse matrici ambientali e analisi delle comunità microbiche naturali (es PLFA e qPCR).
Scopus - Author ID: 57192521577
A policy briefing titled “Recent changes in the Antarctic and their impacts on Europe" is being organised in Brussels on the 3rd of May from 14:00 - 16:00.
The event takes place in the context of increasing pressure on the processes regulating ocean circulation, increased melting of Antarctic sea ice and ice shelves, and increasing scientific awareness of the importance of the region to Europe.
1 Febbraio 2023
I ricercatori e i tecnici a bordo della nave rompighiaccio Laura Bassi hanno raggiunto, all’interno della Baia delle Balene, un sito ad oggi inesplorato che si trova alla latitudine di 78° 44.280’ S, il punto più meridionale mai raggiunto nel Mare di Ross in Antartide, per effettuare importanti campionamenti previsti nell'ambito del progetto BIOCLEVER (Biophysical coupling structuring the larval and juvenile fish community of the Ross Sea continental shelf: a multidisciplinary approach) coordinato dall'Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP). Comunicato stampa OGS sul sito CNR.it
Title: Mechanisms of red tides and hypoxia as ecological marine disasters and technologies for its early warning along the Belt and Road Countries
Acronym: RED TIDES
Principal Investigator ISP: Gabriella Caruso
Funding: Chinese Ministry of Science and Technology (MOST)
Period of activity: 2018 - 2021
Title: PRIN15: Risposte di ecosistemi sensibili alpini ai cambiamenti climatici
Acronym: RESACC
Unit Leader ISP: Roberta Zangrando
Leading Institution: Università degli Studi della Tuscia
Funding: Ministero Università e Ricerca - Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (MUR-PRIN)
Period of activity: 2017 - 2020
Title: Robotic-based invESTigation and mOnitoring Ross sEa
Acronym: RESTORE
Research Unit Leader ISP: Maurizio Azzaro
Leading Institution: Institute of Marine Engineering (CNR-INM)
Funding: Ministero Università e Ricerca - Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (MUR-PNRA)
Period of activity: 2020 - 2023
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
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