The Copernicus Marine Service is organising a two-day workshop to increase user awareness of the Arctic Ocean marine ecosystem, related issues and conservation techniques specific to this region. The aim of this workshop is to share applications of the Copernicus Marine Service products in ecosystem monitoring studies and to focus on the main marine and regional challenges.
The workshop will cover a number of related topics, ranging from sea ice velocity, rising sea level and changes around the Arctic Ocean linked to the climate change. Registration
Title: A matter of size: coupling early life history traits of Antarctic fishes and environmental forcing in a warming ocean
Acronym: Mascotte
Co-Principal Investigator ISP: Mario La Mesa
Leading Institution: Universidad de Valparaiso, Fac. de Ciencias del Mar y Recursos Naturales (Chile)
Funding: Instituto Antártico Chileno (INACH)
Period of activity: 2020 - 2022
La Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale – SIOI e Unitelma Sapienza, d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il CNR, l’UiT The Arctic University of Norway, la Nord University of Bodø organizzano il Master in Sviluppo Sostenibile, Geopolitica delle risorse e Studi Artici.
Maggiori dettagli sul sito SIOI.org
Lo studio, Increasing the interoperability of snow/ice hyperspectral observations, nato dalla collaborazione tra alcuni ricercatori del CNR-ISP e del CNR-IIA, parte dalla libreria di firme spettrali, la Snow and Ice Spectral Library (SISpec) per costruire lo schema di metadati per la neve al fine di migliorarne la condivisione. Per garantire l’accessibilità come Open Data, si è cercato di trovare un compromesso tra le linee guida dell'European Research Council (ERC), i principi FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, and Reuse Data) definiti dalla Research Data Alliance (RDA), e i Group on Earth Observation (GEO) Data Sharing Principles. Lo standard dell'International Organization for Standardization (ISO-19115) è stato scelto come quadro standard per descrivere SISpec e quando lo schema di metadati disponibile non era sufficiente o adatto, sono state create estensioni e nuovi componenti di metadati per descrivere le firme spettrali e i parametri microfisici della neve. Il risultato è un modello di metadati specifico per le firme spettrali della neve, utile per condividere SISpec sia nel contesto europeo che internazionale. DOI: 10.1016/j.cageo.2022.105076 - Sabrina Di Franco (CNR-ISP)
Title: Microbial response to human Pollutants in polAr lakeS
Acronym: MicroPolArS
Principal Investigator ISP: Maria Papale
Research Unit Leader ISP: Maurizio Azzaro
Leading Institution: Institute of Polar Sciences (CNR-ISP)
Funding: Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)
Period of activity: 2020 - 2022
Title: Multidisciplinary Investigations on mount Melbourne volcano and its fumarolic Ice Caves
Acronym: MIMIC
Research Unit Leader ISP: Violetta La Cono
Leading Institution: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Funding: Ministero Università e Ricerca - Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (MUR-PNRA)
Period of activity: 2020 - 2022
Title: Quantification of the Mixing state of Carbonaceous Aerosol in the Arctic
Acronym: MIST-CA2
Principal investigator ISP: Stefania Gilardoni
Leading Institution: Institute of Polar Sciences (CNR-ISP)
Funding: Svalbard Integrated Arctic Earth Observing System (SIOS)
Period of activity: 2020 - 2022
Title: Formaggi alpini - Le molecole del gusto
Acronym: MoGu
Research Unit Leader ISP: Jacopo Gabrieli
Leading Institution: Federazione provinciale Coldiretti Belluno
Funding: Interreg V-A Italia – Austria 2014–2020: CLLD-strategia Dolomiti Live - progetto medio n. ITAT4042
Period of activity: 1 June 2018 - 30 June 2022
A cura del CNR – Unità Comunicazione, Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente (DSSTTA), Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (CNR-IRET), Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP), Istituto per le Tecnologie Didattiche (CNR-ITD). La mostra fa parte degli eventi del Centenario del CNR e si svolge nelle Digital Gallery, Sala Polifunzionale e Sala 3D della sede centrale del CNR.
I cambiamenti climatici rappresentano oggi una sfida cruciale per il futuro della Terra e l’Artico è la regione del pianeta in cui si manifestano più rapidamente. Attraverso installazioni fisiche e multimediali, esperimenti interattivi e immagini suggestive, il pubblico è guidato alla scoperta dell’Artico e delle sue peculiarità: l’aurora boreale, il sole di mezzanotte, il “buco” dell’ozono. La mostra presenta inoltre le principali attività che i ricercatori italiani conducono in Artico e come queste si integrano nel sistema della ricerca internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici.
Date e orari: 24 e 25 novembre: dalle 9:00 alle 16:00 - Dal 28 novembre al 22 dicembre 2022: dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 14:00, esclusi festivi. Prenotazione obbligatoria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 0106598770 (dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 15:00).
Per ulteriori informazioni: https://articomostra.cnr.it/ o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Sito Festival delle Scienze di Roma
La mostra attraverso installazioni fisiche e multimediali, esperimenti interattivi, apparecchiature scientifiche, ricostruzioni in scala, documenti, oggetti e immagini suggestive guida il pubblico alla scoperta dell’Artico, delle sue peculiarità e dei fenomeni osservati.
Il percorso della mostra prosegue mettendo a fuoco le principali attività di ricerca che l’Italia conduce in Artico e in particolare a Ny-Ålesund, nelle Isole Svalbard, dove il Cnr gestisce la stazione di ricerca 'Dirigibile Italia'. Infine si illustra la struttura organizzativa degli organismi internazionali, di cui anche l’Italia fa parte, che gestisce la programmazione scientifica e politica in Artico. La mostra, che si avvale del contributo di vari Istituti Cnr, è un’ottima occasione per capire le attività dei ricercatori italiani che operano in Artico.
La mostra fotografica Artica si compone di due serie fotografiche titolate rispettivamente 80° e Anabasis/Katabasis, scattate da Giulio Rimondi nel corso di una residenza d’artista nell’arcipelago delle Svalbard. Evento si avvale della collaborazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dell’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP).
• Palazzo Aliprandini-Laifenthurn, LIVO (TN) 7 maggio – 5 giugno 2022 - Comunicato Stampa
• Acquario Civico di Milano dal 19 marzo al 18 aprile 2022 - Comunicato Stampa
Multilingual networking and social event for all people involved and interested in Polar Science, cold regions, cryosphere, glaciology and mountains.
Prelevata la prima carota di ghiaccio dal corpo glaciale più meridionale d’Europa, che ogni anno perde circa un metro di spessore. La missione organizzata da Cnr-Isp, Università Ca' Foscari, in collaborazione con Ingv e Università di Padova.
(Carlo Barbante - Direttore CNR-ISP) Foto: Riccardo Selvatico
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
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