The EU Horizon 2020 projects ECOTIP and FACE-IT, in collaboration with the EU Polar Cluster, warmly invite you to attend a webinar on how EU science on Arctic marine biodiversity addresses knowledge gaps identified in the IPCC process and supports adaptation.
The webinar will be held on Wednesday September 21st 2022 from 13-14:30 CEST on the Zoom platform.
Please register here to receive the invitation link.
Please find the programme below, which can also be downloaded from this link.
Special Report of the Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)
Data: 08/06/2023, Ora: 14:30 - Luogo: Aula D edificio Zeta - Università Ca'Foscari Venezia
Relatore: Susan Kaspari, Central Washington University (USA)
Organizzatore: PhD in Polar Sciences/ PhD in Science and Management of Climate Change
Abstract
Light absorbing particles in snow and ice lead to snow darkening, and can accelerate snow and ice melt. Numerous studies have investigated black carbon in snow and ice cores from Svalbard, but less work has been done on dust. In this talk recent results of dust concentrations in Svalbard snow and ice are presented, and implications for variations in dust deposition over time are explored.
Zoom - ID riunione: 899 7251 8471 - Passcode: GE6Hi2
The 6th European Conference on Permafrost (EUCOP6) will take place June 18-22, 2023, in a potentially hybrid format with online and in-person attendance to Puigcerdà, Catalonia, Spain.
Contact: International Permafrost Association
In August 2024, the United Nations General Assembly (UNGA) adopted the resolution to declare the period from 2025 to 2034 as the Decade of Action for Cryospheric Sciences.
The General Assembly .....decides to proclaim the period from 2025 to 2034 as the Decade of Action for Cryospheric Sciences, within existing structures, available resources and voluntary contributions, to address the challenges associated with melting glaciers and changes to the cryosphere by advancing related scientific research and monitoring, under the overarching goal of advancing global scientific cooperation and sustainable development efforts as articulated in the International Decade of Sciences for Sustainable Development, 2024–2033...........
The event takes place 19-23 July 2021 (~2h each day), and is organized by IACS, IAMAS and IAPSO - three of the eight IUGG associations.
Registration is FREE. Details on registration and full programme including speakers
I thesauri sono vocabolari controllati e dinamici, dove le relazioni semantiche, quelle cioè relative al significato, tra i termini, siano esse gerarchiche, associative o di equivalenza, sono esplicitate. Possono essere utilizzati per l'indicizzazione, la classificazione, la catalogazione, la metadatazione e il recupero di informazioni da banche dati.
I thesauri possono essere costruiti secondo diverse strutture di classificazione basate su categorie e faccette generali, su base tematica o disciplinare, o seguendo un approccio misto. Per rispettare la semantica di un termine è necessario scegliere quanti e quali tipi di caratteristiche del termine stesso devono essere considerate e incluse nella sua rappresentazione. Se da un lato c'è la necessità di condividere un significato comune e stabile di ogni singolo termine per garantire la comunicazione all'interno di una comunità, dall'altro occorre anche garantire l'apertura a un'ulteriore esplorazione del significato per non impoverirne la ricchezza e la complessità. Sono quindi necessari strumenti altamente strutturati e raffinati, ma flessibili, che permettano di affrontare temi come la gestione delle informazioni sul web, o per soddisfare la crescente domanda di interoperabilità semantica. L'obiettivo è lo sviluppo di strumenti terminologici, come i thesauri, che possano includere i suddetti presupposti, con l'obiettivo di essere uno strumenti per la gestione delle informazioni ambientali. Inoltre è costante la necessità di seguire i cambiamenti terminologici della scienza e della tecnologia. nuovi termini e/o nuovi significati, nuovi argomenti e temi, garantendo, non solo un più facile accesso alle risorse, ma mantenendo un alto livello della qualità dell'informazione. Partendo da questa premessa, abbiamo adottato un approccio inclusivo sia per quanto riguarda la copertura concettuale sia per l'organizzazione semantica, e prendendo in considerazione anche i suggerimenti derivanti dallo sviluppo di ontologie applicate, abbiamo iniziato a lavorare su un format di thesaurus che contenesse alcuni elementi innovativi. Il copyright per la struttura e i contenuti dei vocabolari CNR-ISP in inglese e italiano è concesso in licenza sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale (CC BY-NC-ND 4.0).
The 3rd International conference on the Ecosystem Approach to Management in Arctic Large Marine Ecosystems
Ecosystem Based Management in a Rapidly Warming Arctic
Sharing experiences and challenges
Dove: CNR-ISP Sede Messina
Tipologia: Tirocinio di formazione e orientamento
Convenzione tra ISP e l'università di Messina per attività di formazione e orientamento
Dottoranda in Scienze Polari presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia con sede a Roma. Ha conseguito la laurea triennale presso la facoltà di Fisica all’università di Torino e la laurea magistrale in Fisica del Sistema Meteoclimatico presso l’università di Torino. Nel lavoro di tesi magistrale ha analizzato il ciclone Apollo durante la sua fase di transizione a MEDIterranean hurricane (MEDICANE) tra il 26 e il 29 Ottobre 2021 utilizzando il modello meteorologico WRF.
Attualmente si occupa di Remote Sensing nelle regioni polari, in particolare con confronti di misure da terra e da satellite presso il Thule High Arctic Atmospheric Observatory (THAAO) in Groenlandia.
21 Dicembre 2023
Ritrovate tracce di creme solari al Polo Nord, sui ghiacciai dell’arcipelago delle Svalbard. Si depositano soprattutto in inverno, quando sull’Artico cala la notte. A misurarne la concentrazione e spiegarne l’origine è uno studio condotto da ricercatrici e ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-ISP), in collaborazione con l’Università delle Svalbard. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Science of the Total Environment.
Comunicato stampa CNR
DOI: 10.1016/j.scitotenv.2023.168401 - Andrea Spolaor (CNR-ISP)
Immagine - (Attività di campionamento di neve a Ny-Ålesund, Isole Svalbard - Crediti: F.Scoto, CNR - Unive)
21 Dicembre 2023
Ritrovate tracce di creme solari al Polo Nord, sui ghiacciai dell’arcipelago delle Svalbard. Si depositano soprattutto in inverno, quando sull’Artico cala la notte. A misurarne la concentrazione e spiegarne l’origine è uno studio condotto da ricercatrici e ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-ISP), in collaborazione con l’Università delle Svalbard. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Science of the Total Environment.
Comunicato stampa CNR
DOI: 10.1016/j.scitotenv.2023.168401 - Andrea Spolaor (CNR-ISP)
Immagine - (Attività di campionamento di neve a Ny-Ålesund, Isole Svalbard - Crediti: F.Scoto, CNR - Unive)
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
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