Diploma di maturità conseguito nel 1993 presso l’Istituto Tecnico Commerciale Paolo Sarpi di Venezia.
Da Febbraio 2002 a Ottobre 2005 ha svolto attività amministrativa presso Pago Italia Srl di Dosson (TV) occupandosi principalmente dell’emissione fatture attive e passive e dei pagamenti. Da Giugno 1999 a Febbraio 2002 è stata impiegata presso Cinquegrani Sas di Quarto d’Altino dove si è occupata di fatturazione clienti e fornitori, verifica dei pagamenti e relazioni con il pubblico. Da Giugno 1996 a Marzo 1999 ha svolto attività di front office presso la concessionaria VW Audi Pole Position SpA di Mestre, occupandosi inoltre di fatturazione clienti e prima nota cassa.
Dal 2005 al 2010 assunta presso l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR con contratto di lavoro a tempo determinato, profilo Collaboratore di Amministrazione-VII livello; dal 2010 assunta con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR. Nel 2019 passaggio all’Istituto di Scienze Polari (ISP).
Durante gli anni di attività presso il CNR Elisa Tessarin si è principalmente occupata delle procedure relative agli ordinativi di spesa registrazione fatturazione, gestione presenze del personale attraverso strumenti informatici dedicati, organizzazione visite mediche per idoneità al lavoro, procedure di rimborso missioni (viaggi di lavoro) del personale, protocollo informatico ed è stata economo dell’Istituto.
Si occupa principalmente di studi paleoclimatici e dei processi all’interfaccia fra neve ed atmosfera con particolare attenzione ai processi post-deposizionali. Si occupa di misure di elementi in tracce (e della loro speciazione) nelle carote di ghiaccio con un focus particolare al ferro, per il suo ruolo attivo nella fertilizzazione oceanica, ed alogeni per la loro dipendenza da processi collegati a variazioni del ghiaccio marino.
È interessato inoltre agli impatti causati dalle civiltà passate ed ai cambiamenti che queste hanno causato nella composizione chimica dell'atmosfera passata. È coinvolto in misure di aerosol in ambienti polari con il fine di studiare il ciclo biogeochimico di elementi in tracce, composti biogenici e black carbon e di valutare le possibili variazioni nel periodo recente. Ha partecipato a numerose spedizioni scientifiche polari, sia in Artide che in Antartide e in aree alpine. È inoltre coinvolto attivamente nella stima dei bilanci di massa in alcuni ghiacciai delle Svalbard.
Scopus - Author ID: 54962645400 http://orcid.org/0000-0001-8635-9193 ResearchGate Google Scholar
Laureato in Scienze Agrarie nel 1992. Ricercatore CNR presso l’Istituto di Scienze Polari, sede di Venezia-Mestre.
Dal 1996 al 2018 presso il Centro per la Biologia ed il controllo delle piante Infestanti, dal 2002 Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF) e dal settembre 2018 Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET) di Legnaro, Padova.
Macroaree CNR di riferimento: Terra e Ambiente, Agroalimentare Interessi di ricerca:
- ecofisiologia delle piante infestanti,
- modellizzazione della competizione tra malerbe e coltura e dell’intercettazione luminosa entro canopy,
- destino ambientale degli erbicidi.
Sintesi attività svolta e incarichi: Responsabile dal 2008 al 2016 dell’URT dell’IBAF: “Ecosistemi montani per la mitigazione dei cambiamenti ambientali in area alpina” presso il Centro Studi Alpini dell’Università della Tuscia a Cinte Tesino (TN). Membro del Management Committee dell’Azione COST E 47 (2005-2009): “European Network for Forest Vegetation Management: Towards Environmental Sustainability” del domain: Forests, their Products and Services. Refero per le riviste Applied Ecology, Weed Research, Int. J. of Biodiversity and Conservation, Spanish Journal of Agricultural Research, Journal of Testing and Evaluation.
Esperienze all’estero: Nel 1995 e nel 1997 ha trascorso due periodi all’estero presso la WUR (Wageningen University and Research, Paesi Bassi) per un totale di 6 mesi. Nel 2002 è stato visiting scientist per circa 4 mesi presso il Department of Botany and Plant Sciences, University of California, Riverside, CA, USA. Nel 2008 è stato visiting scientist per due mesi presso il Plant and Invertebrate Ecology Department, Rothamsted Research, UK.
Scopus - Author ID: 6507412824
Si occupa principalmente di messa a punto di metodi analitici per la determinazione di inquinanti organici, normati ed emergenti, in varie matrici ambientali. Tra le aree di interesse la qualità dell’aria, l’analisi di inquinanti in gascromatografia-spettrometria di massa, la determinazione di microplastiche, l’applicazione di tecniche statistiche per la valutazione delle sorgenti di inquinamento. Ha lavorato a diversi progetti europei, gestito collaborazioni per attività di ricerca anche con aziende private, è stata correlatore di diverse tesi. Ha studiato a Venezia, dove ha conseguito nel 2005 la laurea triennale in Chimica e nel 2007 la laurea specialistica in Chimica e Compatibilità Ambientale, entrambe a pieni voti. Nel 2011 ha conseguito il doppio titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e di Scienze Biologiche, presso l'Universidade Estadual Paulista di Botucatu (San Paolo - Brasile). Durante il dottorato si è occupata principalmente di analisi di potere antiossidante in alimenti, tra i quali frutta e propoli. Tra il 2009 ed il 2010 ha passato un periodo di 6 mesi all'interno dell'Istituto di Bioscienze dell'Università di San Paolo, lavorando principalmente su frutti originari della zona tropicale del Brasile e scarsamente studiati fino ad allora. Dal 2012 al 2017 è stata assegnista di ricerca presso l'Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA-CNR), nel 2017-2018 tecnologo di ricerca del progetto ECOMOBILITY presso Università Ca' Foscari Venezia e a partire da luglio 2019 ricercatore di III livello presso CNR-ISP.
Scopus - Author ID: 26649910100 ResearchGate Google Scholar
Bellunese, ha studiato chimica all'Università di Padova ottenendo un dottorato in Scienze Ambientali alle Università di Venezia e di Grenoble.
Ricercatore presso l'Istituto di Scienze Polari del CNR, sede di Venezia, da anni si occupa dello studio di archivi climatici in carote di ghiaccio attraverso l’implementazione di tecniche analitiche innovative.
Montanaro per lavoro ma soprattutto per passione, ha partecipato ad importanti progetti di ricerca non solo sui ghiacciai Alpini, ma anche in Groenlandia, Antartide e Isole Svalbard.
Scopus - Author ID: 36007295400 ResearchGate
Laureato in Fisica nel 1993, attualmente ricercatore presso l'Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISP) sede di Venezia.
Ha oltre 20 anni di esperienza nel campo della meteorologia marina su micro e meso scala, tramite utilizzo del telerilevamento con strumenti a microonde attivi in ambiente marino, da satellite e da piattaforme di osservazione durante campagne in mare (Mare Adriatico: torre Acqua Alta, piattaforme ENI; piattaforma di ricerca Kikeneiz sul Mar Nero). Analisi di serie storiche di dati meteo-marini acquisiti sia attraverso dati in situ che telerilevati. Co-autore di alcuni lavori sulla deduzione del vento all'interfaccia aria-mare tramite l'analisi di immagini SAR con tecniche wavelets continue.
Ha partecipato a:
1) progetto MIUR RITMARE occupandosi dell'acquisizione e della interpretazione di dati scatterometrici telerilevati per la determinazione del vento alla superficie del mare;
2) progetto ESA eSurge-Venice sull'espansione delle possibilità di utilizzo di dati satellitari per la previsione dello storm surge.
Più recentemente ha svolto ricerche nell'ambito dell'ESA Sea Level Climate Change Initiative (SL_CCI), nello svolgimento del progetto ESA SL_CCI Bridging Phase, occupandosi di applicazioni dell'altimetria satellitare.
Da febbraio 2020 partecipa al progetto ESA Radar Altimetry for the Coastal Zone and Inland Waters, che prevede lo sviluppo di specifiche applicazioni dell'altimetria satellitare SAR nelle zone costiere e nelle acque interne.
Responsabile scientifico di tre progetti di ricerca finanziati dal Centro Previsioni e Segnalazioni Maree (Comune di Venezia).
Principali interessi scientifici: telerilevamento a microonde dell'ambiente marino e interpretazione di immagini radar ad apertura sintetica; tecniche di trasformazione wavelet continua; analisi delle serie temporali di vento, livello del mare e radar backscatter; previsioni di storm surge; complementarietà di modellistica atmosferica e telerilevamento da satellite.
È autore o co-autore di più di 30 prodotti indicizzati (fonte Scopus) come articoli pubblicati su riviste internazionali o come atti di conferenze internazionali. La sua produzione scientifica può essere quantificata da un numero di citazioni pari a 242 e da un h-index pari a 9 (fonte Scopus).
Scopus - Author ID: 6603102453 http://orcid.org/0000-0002-6250-9588
L'attività di ricerca scientifica svolta dal Dr. Cozzi, condotta presso l’Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Venezia, riguarda tematiche che rientrano nell'ambito della Chimica Analitica con particolare riferimento allo sviluppo di metodologie ed alle applicazioni di tipo ambientale. Gli studi sono stati rivolti in particolare alla messa a punto di metodologie analitiche per lo studio della contaminazione ambientale, causata dell'emissione nell'atmosfera di metalli tossici pesanti, attraverso l’analisi chimica di carote di neve e ghiaccio polari ed alpine, mediante la spettrometria di massa ad alta risoluzione con sistema di ionizzazione al plasma accoppiato induttivamente (ICP-SFMS). Oltre a questo tipo di matrici l’attività scientifica ha considerato particolari archivi di deposizione atmosferica come la torba che è stata studiata per la determinazione dei flussi atmosferici di elementi come arsenico ed antimonio. Le ricerche hanno anche riguardato lo studio della distribuzione di elementi in traccia in aree soggette a differente antropizzazione come l’Antartide, la Groenlandia e le Alpi.
Scopus - Author ID: 35495278300 http://orcid.org/0000-0001-8796-4176 ResearchGate Google Scholar
Ricercatrice. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano la quantificazione e la simultanea identificazione di small microplastics (1-100 µm) in diverse matrici ambientali (permafrost, biota, sedimenti, ecc.) via MicroFTIR, quantificazione e identificazione di fibre microplastiche via MicroFTIR, speciazione di elementi in tracce in acque Antartiche, geospeciazione di elementi in tracce e terre rare (REEs) in sedimenti e suoli, bioaccumulo di elementi in tracce e REEs in penne, tecniche microscopiche e analisi ancillari.
Autore di vari articoli scientifici pubblicate su riviste peer-review, ha partecipato a convegni nazionali ed internazionali ed è reviewer per riviste come STOTEN, Estuarne Coastal and Shelf Science, International Journal of Environmental Pollution and Remediation, Scientific Reports Nature.
Componente del Consiglio di Istituto (CdI), è inoltre rappresentante del CNR nell’assemblea dei soci del Distretto Veneziano per la Ricerca ed Innovazione (DVRI) ed è uno dei Leonardos per la Science Gallery Venice.
Scopus - Author ID: 7801412352
http://orcid.org/0000-0002-7484-9600
ResearchGate
Google Scholar
CTER VI livello da Novembre 2014.
Dal 2014 al 2018 ha lavorato come tecnico presso il CNR ISMAR Venezia partecipando a numerose campagne oceanografiche e occupandosi di reagentari, smaltimenti rifiuti, ordini di materiale e sicurezza nei laboratori.
Dal 2019 afferisce all'Istituto di Scienze Polari del CNR, sede di Venezia, ricoprendo le seguenti mansioni:
- tecnico di laboratorio e utilizzo strumenti di laboratorio,
- raccolta, preparazione e analisi di campioni,
- manutenzione e riparazione strumenti,
- preparazione e trasporto materiale per missioni in Artico o uscite in montagna,
- gestione logistica laboratori e reagentari,
- punto istruttore per gli ordini sul mercato elettronico,
- protocollo informatico,
- controllo e gestione tecnica camere bianche (Clean Rooms).
Ph.D.: Ricercatrice presso l’Istituto di Science Polari del CNR di Venezia, Italia.
2013-2018 – assegni di ricerca post-doc presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR di di Venezia; 2010-2012 dottorato di ricerca in Scienze Chimiche presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Area di ricerca
-Chimica ambientale; dal 2013, la sua ricerca si basa sullo studio di traccianti chimici in numerosi comparti ambientali (ghiaccio, neve aerosol, acqua di lago e sedimento) per definire sorgenti e processi di trasporto. Lo studio è principalmente focalizzato nelle aree polari quali l’Artico e l’Antartide.
-Chimica analitica; sviluppo di metodi ad elevata sensibilità mediante tecniche ifenate di cromatografia liquida quail HPLC-MS/MS e IC/MS per lo studio di composti chimici a livelli di tracce ed ultra-tracce.
Ha un’approfondita esperienza nella preparazione di campioni in camere bianche per la determinazione di composti organici a basse concentrazioni. Ha partecipato a diverse campgne scientifiche in Antartide e nelle Isole Svalbard.
Pubblicazioni e indici bibliometrici: H-index: 12 (Scopus); 41 articoli scientifici(Scopus). >50 poster e comunicazioni orali a congressi scientifici; 2 inviti a presentazioni orali a congressi nazionali ed internazionali.
Campagne di campionamento
• 2019-2015 campagne di campionamento artiche (Ny Alesund, Svalbard);
• 2012, 2014 campagne di campionamento in Antartide presso nave oceanografica Italica e la stazione Mario Zucchelli.
Participazione a progetti di ricerca
2018 - 2019 RCN - SSG- Spatial Distributions of Black Carbon and Mineral Dust in Air and Snow Surface Layers upon Svalbard Glaciers: participante
2017-2019 PNRA - EvASIon - Mercer and Whillans lakes: Evolution of hydrologically Active Subglacial environments: participante
2016-2017 RCN - SSG– Community Coordinated Snow Study in Svalbard: participante
2012-2014 PNRA - CaBiLA: Geochemical characterization of Antarctic subglacial lakes: participante
2012 - 2016 EU – Early Human Impact: participante
Scopus - Author ID: 46961088400 http://orcid.org/0000-0003-2639-7475 Google Scholar
CTER IV livello - Responsabile IT. Gestione dei sistemi e dei servizi informatici dell'istituto nella sede di Messina. In tale ambito svolge le seguenti attività:
- APM - Responsabile Tecnico Rete GARR;
- gestione dell’intera rete informatica dell’istituto;
- gestione dei servizi di rete, in particolare, gestione dei server (file server, web server, firewall, DNS, NAT, etc…) per l’erogazione dei servizi trasversali e dei servizi locali;
- gestione delle reti di trasmissione dati (LAN e wireless);
- gestione delle politiche di accesso (router CISCO e firewall);
- assistenza e supporto hardware e software alle postazioni di lavoro degli uffici e dei laboratori;
- supporto alla realizzazione di videoconferenze;
- utilizzo di software a fini statistici per elaborazione e l’interpretazione di risultati sperimentali (in particolare mediante l’impiego di R, un ambiente di sviluppo specifico per l'analisi statistica dei dati). Si occupa inoltre della gestione dei dati locali istituti relativi al personale: rilevazione presenze, assenze, competenze, buoni pasto, mediante ePAS, il sistema di rilevazione e gestione delle presenze del personale CNR.
Ha conseguito la laurea in Chimica ambientale presso l'Università dell'East Anglia, seguita da un M.Sc in Chimica analitica, ha ottenuto il dottorato di ricerca presso l'Università di Plymouth nel 1996.
Chimico analitico specializzato nell'analisi degli elementi in tracce e lo studio della loro speciazione chimica. I suoi obiettivi includono determinare il ruolo, il destino e gli effetti tossici dei metalli pesanti nell'ambiente e il loro impatto sull'umanità. Recentemente si è concentrato sul mercurio, le sue concentrazioni atmosferiche e sua presenza nella neve, ghiaccio e acque sotterranee, con particolare attenzione ai fenomeni di deposizione.
Ha partecipato a 2 spedizioni antartiche alla stazione di Concordia ed è l'esperto nazionale italiano per i POPs e il mercurio nei gruppi di esperti di AMAP, (il programma di monitoraggio e valutazione dell'Artico) e nella Programma d'azione dei contaminanti artici (ACAP).
Coautore di oltre 64 pubblicazioni; è uno degli autori per la Atomic Spectrometry Updates Environmental Analysis review della Royal Society of Chemistry.
Scopus - Author ID: 7003572964 Research Gate: Warren Cairns
Laureata in Fisica presso l’Università di Padova nel 1999, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienza per la Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Firenze nel 2007.
Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 2002, a tempo indeterminato dal 2011. Dal 2002 al 2019 ha lavorato all’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC), Unità di Padova, quindi nell’agosto 2019 si è trasferita all’Istituto di Scienze Polari, dove è attualmente ricercatore presso la sede di Venezia Mestre.
I suoi principali interessi sono nei campi della Fisica dell’Atmosfera, Climatologia e Microclimatologia, Scienze Ambientali. In ISAC ha iniziato a lavorare in microclimatologia applicata alla conservazione dei beni culturali, alla qualità degli ambienti interni, al risparmio energetico, acquisendo grande esperienza di progetti di ricerca multidisciplinari. Con il tempo la sua attività di ricerca si è sempre più focalizzata sulla climatologia.
Attualmente, il suo interesse è da un lato nello studio del cambiamento climatico attraverso il recupero, correzione e analisi di serie di dati climatici proxy e strumentali; dall’altro nello studio dei processi e parametri fisici dell’atmosfera per investigare il bilancio energetico e il sistema climatico in area polare.
E’ stata membro del team di coordinazione di molti progetti Europei dai programmi FP5 e FP7 fino a Horizon 2020, e ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali. Professore a contratto di masters e corsi di specializzazione, ha svolto attività di tutoraggio e supporto tecnico-scientifico a tesi di laurea triennali e specialistiche.
Scopus - Author ID: 55370745600 http://orcid.org/0000-0002-8408-0102 WoS Researcher ID: AAD-8969-2020 Research Gate: Francesca Becherini
Laureata in Scienze Biologiche, Specialista in Microbiologia Applicata, è ricercatrice CNR dal 1994.
I suoi interessi scientifici riguardano l'ecologia microbica marina ed il ruolo dei microorganismi nei processi di decomposizione della materia organica in ambienti mediterranei e polari attraverso misure di attività enzimatiche (aminopeptidasi, glucosidasi, fosfatasi); la ricerca di batteri patogeni (Escherichia coli, Vibrio spp.) mediante fluorescent antibody method e saggi enzimatici; variazioni nei parametri fisiologici (enzimi digestivi, immunità aspecifica) di Teleostei marini in risposta a stressors.
Recenti studi condotti in ambienti estremi hanno esplorato abbondanza ed attività della comunità batterica eterotrofica free-living (Progetto UVASS, Svalbard, Artide), presente nel permafrost o in brine (progetti Programma Nazionale di Ricerche in Antartide-PNRA 2013/AZ1.05), componente di biofilm microbici su substrati plastici (PNRA16_00105), o vettore di antibiotico-resistenze (PNRA 14_00090). Membro del Collegio Docenti Dottorato in Igiene Applicata- Univ. Messina (2006-2011) e dei Direttivi Comitati Plancton (2000-2001; 2002-2003; 2010-2012; 2013-2015) ed Acquacoltura (2004-2006; 2016-2018; 2019-2021) della Società Italiana Biologia Marina. Abilitata Professore Ordinario di Ecologia (2012-2020).
P.I. e membro di vari progetti di ricerca (PNRA, EU FP 7 PERSEUS, Marine Strategy, VECTOR, MIUR Cluster-Sistemi Avanzati Monitoraggio), ha collaborato con Institute of Hydrobiology-Wuhan (Cina), Univ. du Sud Toulon-France, CENPAT-Puerto Madryn (Argentina), CERTE-Soliman (Tunisia).
Co-autore di oltre 350 lavori scientifici, H index 19 (Scopus) e 24 (Scholar). Referee (Publons) e componente di Editorial Boards delle riviste internazionali OA (J. Mar. Sci. Engin.-JMSE, MDPI; J. Coastal Life Medicine, Hainan Univ.; J. Clinical Microbiol. Biochem. Technol.- PEERTECHZ; The Open Fish Sci. J., The Open Mar. Biol. J., BENTHAM; J. Oceanogr. Mar. Res., J. Ecosyst. Ecogr. LONGDOM).
Scopus - Author ID: 7102219836 http://orcid.org/0000-0002-3819-5486 Scholar
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
Salvo diversa indicazione, il contenuto di questo sito è concesso in licenza : Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY-NC-SA 4.0)
Privacy policy e Cookie policy - Amministrazione trasparente CNR