• ISP-Newsletter n.10 Dicembre/December 2023 - (Ita - Eng)
In questo numero: In primo piano: Concluso il One Planet Polar Summit (Carlo Barbante). Resoconti: Attività del Gruppo di Relazioni Internazionali (Nicoletta Ademollo e GdL Relazioni Internazionali). Qui Dirigibile Italia: Come ogni anno … (Mauro Mazzola). Ricerca in evidenza: Il progetto Ice Memory sul Monte Rosa: un nuovo carotaggio profondo sul Colle del Lys (Giulio Cozzi). La Curva di Keeling della CO2 nel Cenozoico (Paolo Montagna). Giovani scienziati polari (Giuditta Celli, Delia Segato). Cartoline dal campo. Eventi.
In this issue: Under the spotlight: Conclusions of the One Planet Polar Summit (Carlo Barbante). Report: CNR-ISP International Relations Group’s activities (Nicoletta Ademollo and Working Group on International Cooperation). News from Dirigibile Italia: As every year … (Mauro Mazzola). Research Highlights: The Ice Memory project on Monte Rosa: new deep core drilling on Colle del Lys (Giulio Cozzi). The Keeling Curve of CO2 in the Cenozoic (Paolo Montagna). Polar Early Career Scientists (Giuditta Celli, Delia Segato). Postcards from the field. Upcoming events. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• Calendario ISP 2024 formato A3
• Calendario ISP 2024 formato A4 (38MB)
• Cartoline di Auguri 2023 (Area intranet - utilità)
11 Dicembre 2023
Un recente studio internazionale, che ha coinvolto l'Italia attraverso l'Istituto di Scienze Polari del CNR, e pubblicato su Science, ha ricostruito le fluttuazioni della CO2 atmosferica nell'arco degli ultimi 66 milioni di anni. In questo progetto durato sette anni, i ricercatori hanno analizzato vari record geologici, selezionando i dati più attendibili, stimando le incertezze e affinando i modelli cronologici. I risultati dello studio indicano una chiara relazione tra i livelli di CO2 e l’aumento della temperatura media globale terrestre. Si è scoperto che un raddoppio della CO2 atmosferica potrebbe innalzare la temperatura media del pianeta di 5-8 °C, un incremento notevolmente superiore a quanto previsto in precedenza e che il livello attuale di CO2 nell’atmosfera, pari a 420 ppm e principalmente causato dall’azione dell’uomo, non è stato mai raggiunto negli ultimi 14 milioni di anni. Approfondimento - DOI: 10.1126/science.adi5177 - Paolo Montagna (CNR-ISP) Immagine - (Ricostruzione della CO2 atmosferica negli ultimi 66 milioni di anni, ottenuta dall'analisi delle carote di ghiaccio, dei suoli antichi e dei sedimenti oceanici - Credits: Science)
11 Dicembre 2023
Un recente studio internazionale, che ha coinvolto l'Italia attraverso l'Istituto di Scienze Polari del CNR, e pubblicato su Science, ha ricostruito le fluttuazioni della CO2 atmosferica nell'arco degli ultimi 66 milioni di anni. In questo progetto durato sette anni, i ricercatori hanno analizzato vari record geologici, selezionando i dati più attendibili, stimando le incertezze e affinando i modelli cronologici. I risultati dello studio indicano una chiara relazione tra i livelli di CO2 e l’aumento della temperatura media globale terrestre. Si è scoperto che un raddoppio della CO2 atmosferica potrebbe innalzare la temperatura media del pianeta di 5-8 °C, un incremento notevolmente superiore a quanto previsto in precedenza e che il livello attuale di CO2 nell’atmosfera, pari a 420 ppm e principalmente causato dall’azione dell’uomo, non è stato mai raggiunto negli ultimi 14 milioni di anni. Approfondimento - DOI: 10.1126/science.adi5177 - Paolo Montagna (CNR-ISP) Immagine - (Ricostruzione della CO2 atmosferica negli ultimi 66 milioni di anni, ottenuta dall'analisi delle carote di ghiaccio, dei suoli antichi e dei sedimenti oceanici - Credits: Science)
Il 12 dicembre 2023, dalle 10.00 alle 19.00 si terrà la Conferenza del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente, presso l’Aula Convegni della sede centrale del CNR - Roma.
Nel programma previsti interventi di:
Paolo Montagna (CNR-ISP): Nave N/R Gaia Blu, una infrastruttura aperta del CNR
Carlo Barbante (Direttore CNR-ISP): Climate Changes: the Poles Matter
Diretta streaming: https://live.cnr.it/liveMultimedia.html - Programma
Venerdì 8 dicembre - Stand CNR
Dalle 10:30 alle 17:00 si è potuto visitare la base del CNR al Polo Nord grazie ad un modello in scala della stazione di ricerca CNR Dirigibile Italia. I ricercatori CNR-ISP, Paolo Plini e Chiara Ripa, hanno parlato di Artico, di come si vive e si fa ricerca in uno dei posti più remoti e freddi della Terra anche ai microfoni di Rai Radio3 Scienza.
Il primo dicembre 2023 si è svolto a Bologna, presso l’Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISP), il Workshop organizzato dalla Joint Research Unit (JRU) EMSO Italia. Ricercatori del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente e del CNR-ISP hanno partecipato alla giornata MARE PROFONDO | Gli obiettivi del gruppo di ricerca nazionale EMSO Italia; tra i temi: ottimizzazione e condivisione delle risorse, sviluppo tecnologico coordinato tra Enti di ricerca nazionali e formazione di giovani ricercatori, tecnici e professionisti. Comunicato stampa INGV
5 Dicembre 2023
Un team di ricerca internazionale guidato dall’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) e dall’Istituto di ricerca sulle acque (CNR-IRSA) ha scoperto un fenomeno sorprendente: l'aumento delle temperature globali ha portato i ghiacciai dell'Himalaya a raffreddare sempre più l'aria a contatto con la superficie ghiacciata, mitigando a livello locale le temperature. Lo studio, realizzato in collaborazione con l'Institute of Science and Technology Austria, è stato appena pubblicato su Nature Geoscience e spiega come tale raffreddamento, riscontrato in tutta la catena himalayana, potrebbe preservare il permafrost e gli ecosistemi d’alta quota.
Comunicato stampa CNR - DOI: /10.1038/s41561-023-01331-y - Andrea Salerno (CNR-ISP)
Immagine - (Laboratorio Piramide con neve - Mt Everest, Nepal. Crediti: Franco Salerno, CNR-ISP)
5 Dicembre 2023
Un team di ricerca internazionale guidato dall’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) e dall’Istituto di ricerca sulle acque (CNR-IRSA) ha scoperto un fenomeno sorprendente: l'aumento delle temperature globali ha portato i ghiacciai dell'Himalaya a raffreddare sempre più l'aria a contatto con la superficie ghiacciata, mitigando a livello locale le temperature. Lo studio, realizzato in collaborazione con l'Institute of Science and Technology Austria, è stato appena pubblicato su Nature Geoscience e spiega come tale raffreddamento, riscontrato in tutta la catena himalayana, potrebbe preservare il permafrost e gli ecosistemi d’alta quota.
Comunicato stampa CNR
Immagine - (Laboratorio Piramide con neve - Mt Everest, Nepal. Crediti: Franco Salerno, CNR-ISP)
The EGU General Assembly 2024 brings together geoscientists from all over the world to one meeting covering all disciplines of the Earth, planetary, and space sciences. Deadlines and milestones
CL – Climate: Past, Present & Future
CR – Cryospheric Sciences
OS – Ocean Sciences
CL1.2.5 Glacial/Interglacial variability over the last 1.5 Myr
CL1.2.4 State-of-the-art in ice core sciences>
Avviso di selezione n° ISP-001-2023-ME-Prot 372966, scadenza 12 Dicembre 2023
Pubblica selezione per il conferimento di n° 1 assegno per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito del Progetto PRIN 20225ERBRS – HALOVITA: anaerobic sulfur-respiring extreme halophilic archaea as model organisms for studying the criteria for a claim of active life detection - CUP B53D2301177 0006, da svolgersi prevalentemente presso l’Istituto di Scienze Polari Sede secondaria di Messina.
Tipologia di Assegno: A) Assegno Professionalizzante
SCARICA IL BANDO
Avviso di selezione n° ISP-002-2023-VE-Prot 373073, scadenza 11 Dicembre 2023
Pubblica selezione per il conferimento di n° 1 assegno per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito del progetto PRIN2022 (2022LSC4BR) - Rain-On-Snow (ROS) Events: how their composiTion influences snow properTies in the high Arctic (ROSETTA) – CUP:B53D23007240006, da svolgersi presso il CNR - Istituto di Scienze Polari - Sede di Venezia Mestre.
Tipologia di Assegno: A) Assegno Professionalizzante
SCARICA IL BANDO
Avviso di selezione n° ISP-001-2023-MI-Prot 370677, scadenza 11 Dicembre 2023
Pubblica selezione per il conferimento di n° 1 assegno per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito del progetto PRIN 202283CF7 - Light-Absorbing ParticleS in the cryosphere and impact on water resourcEs (LAPSE) – CUP: B53D23006840006, da svolgersi presso il CNR-Istituto di Scienze Polari, Sede di Lavoro di Milano (Area della Ricerca 3, ARM3).
Tipologia di Assegno: B) Assegno Post Dottorale
SCARICA IL BANDO
30 Novembre 2023
Un nuovo atlante di tutto il permafrost presente nella zona artica, sopra e sotto il livello del mare. È il risultato del progetto Nunataryuk, finanziato dall’UE, al quale partecipano 26 istituzioni provenienti da 14 nazioni diverse. Coordinato dall’Alfred Wegener Institute (AWI), vede un contributo rilevante dell’Istituto di scienze polari del CNR per quanto riguarda l’analisi dei contaminanti organici presenti in ambiente artico.
Nell’area artica il disgelo è quattro volte superiore a quello che avviene in altre aree del Mondo. Il permafrost ospita anche contaminanti e agenti patogeni congelati che possono essere rilasciati con l'aumento delle temperature, presentando potenziali rischi per la salute degli abitanti della regione, e più in generale di tutti gli organismi viventi dell’area. Le temperature più alte stanno lasciando il segno, con il disgelo del permafrost che causa l’erosione delle coste, l’alterazione degli ecosistemi, danni alle infrastrutture e un impatto sulla vita e sui mezzi di sussistenza della popolazione residente, spiega Carlo Barbante, direttore del CNR-ISP.
Nota stampa CNR
Immagine - (Frozen grounds permafrost in the Arctic)
Ministero dell'Universita e Ricerca
Programma Ricerche Artico
Programma Nazionale di Ricerca in Antartide
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L'Italia e l’Artico
L’Italia e l’Antartide
CNR-ISP
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Scienze Polari
c/o Campus Scientifico - Università Ca' Foscari Venezia - Via Torino, 155 - 30172 VENEZIA MESTRE (VE)
Salvo diversa indicazione, il contenuto di questo sito è concesso in licenza : Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY-NC-SA 4.0)
Privacy policy e Cookie policy - Amministrazione trasparente CNR