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Scalabrin Elisa Ricercatrice presso l’Istituto di Science Polari del CNR di Venezia, Italia. Laureata Magistrale in Scienze Ambientali nel 2011 a Ca’Foscari-Venezia, ha poi conseguito il Dottorato in Scienze Ambientali nel 2015 presso la stessa Università. Dal 2015 al 2021 è stata assegnista di ricerca post-doc presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’Foscari di Venezia. Tra i principali interessi di ricerca vi è l’analisi metabolomica untargeted, applicata allo studio di piante e matrici ambientali, l’analisi di inquinanti emergenti, lo sviluppo di metodi analitici per la determinazione di composti organici tramite tecniche HPLC-HRMS. Ha partecipato e partecipa a progetti di ricerca di livello nazionale (PRIN, PNRA), è autrice di 10 pubblicazioni su riviste internazionali con più di 190 citazioni (h index=7).

Scopus - Author ID: 55480654200    ORCID https://orcid.org/0000-0001-7092-5963    ResearcherID: K-6496-2016

Sciacca Virginia Ricercatrice al CNR dal dicembre 2021 presso la sede di Messina dell’Istituto di Scienze Polari. Ha conseguito la laurea in Biologia ed Ecologia dell’Ambiente Marino Costiero (2012) e il Dottorato di Ricerca in Scienze ambientali: ambiente marino e risorse (2016) presso l’Università degli Studi di Messina. I suoi principali ambiti di ricerca includono la bioacustica marina, lo studio dell’ecologia, della distribuzione e dell’impatto del rumore sui mammiferi marini, con un focus su nuove applicazioni e strumenti informatici per l’analisi automatizzata di grandi dataset da sensori acustici e sistemi subacquei integrati.
Dal 2012 al 2018 ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali, in qualità di studentessa, dottoranda e di associata alle attività di ricerca dell’Istituto di Fisica Nucleare – LNS di Catania: KM3NeT, SMO (FIRB-2008) ed EMSO. Ha svolto un periodo di ricerca presso l’Ocean Acoustics Lab dell’istituto tedesco AWI di Bremerhaven (2015).
Ha collaborato al progetto Marine Strategy II Nazionale, prima su incarico di CoNISMa, poi come assegnista di ricerca presso IAMC- CNR (2017-2018). Ha partecipato a diverse spedizioni scientifiche in mare. È coautrice di ca. 20 pubblicazioni internazionali su Riviste scientifiche ISI e di oltre 30 tra riviste scientifiche nazionali, atti di congresso, libri e rapporti tecnici. Ha presentato e collaborato alla realizzazione di oltre 30 presentazioni a congressi nazionali e internazionali. È socio fondatore e membro del direttivo dell’organizzazione non profit eConscience- Art of Soundscape per la ricerca e la divulgazione scientifica. Dal 2023 è responsabile scientifico del Progetto PRIN PNRR – KNOWhale - KNOwledge improvement for the conservation of endangered Mediterranean fin Whale in Southern Italy e Responsabile di Unità Operativa per il progetto PRIN 2022 – Deep-sea Investigation with a View to protect Elusive cetacean Species (DIVES).

ORCIDhttps://orcid.org/0000-0002-7711-1249    Scopus - Author ID: 56427768600

Sclavo Mauro Laurea in Fisica; Scuola di Perfezionamento in Ingegneria Marittima e Costiera; Dirigente di Ricerca CNR dal 2020. Si è occupato di modellazione di onde da vento e dei processi fisici tipici della fascia costiera con particolare riferimento al trasporto di sedimenti. Gli strumenti prevalentemente utilizzati sono modelli numerici di onde e di trasporto di sedimenti, anche accoppiati a modelli di circolazione 3-D. Si è anche interessato dello studio delle variazioni di clima ondoso dovute a cambiamenti climatici e del loro impatto sulla vulnerabilità costiera ed alla individuazione di indicatori per la gestione integrata della fascia costiera, alla modellizzazione di eventi meteomarini estremi. Si occupa inoltre di misure e restituzione di spettri ondosi mediante tecniche stereoscopiche.
E' stato Responsabile Scientifico di numerosi progetti nazionali ed internazionali ed è coautore di più di 80 lavori su riviste ISI e di oltre 150 comunicazioni a convegni. E'co-editore di MEDATLAS: Wind and Wave Atlas of the Mediterranean Sea ed è stato cotitolare di 2 brevetti CNR.

Scopus - Author ID: 7004338399    Google Scholar    Research Gate

Smedile Francesco Nato a Messina, ha conseguito la laurea nel 2005 e il dottorato nel 2010 in Scienze Ambientali, Ambiente marino e Risorse presso l’Università di Messina.
Attualmente è ricercatore presso l'Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) e si occupa di ecologia e biotecnologie microbiche marine in particolare:
• Applicazione di tecniche OMICHE allo studio della diversità microbica.
• Biodiversità microbica in ambienti estremi: acque profonde, sorgenti idrotermali superficiali e profonde, ambienti ipersalini, ghiaccio marino e laghi subglaciali.
• Biorisanamento microbico in ambienti inquinati da petrolio
• Biotecnologie per il biorisanamento marino.
• Applicazione biotecnologica di microbi isolati da ambienti estremi.
Partecipante a progetti sponsorizzati da NSF e diversi progetti finanziati dall'Unione Europea. Ha partecipato a numerose spedizioni oceanografiche nazionali ed internazionali a bordo di R/V Urania, R/V Europe, R/V Minerva I, R/V L'Atalante, R/V Laura Bassi. Ha partecipato a diverse spedizioni sceintifiche sul campo e 3 spedizioni antartiche.
Revisore per Environmental Microbiology, Environmental Pollution, Environmental Microbiology Reports, Journal of Cleaner Production, Marine Genomics, Microorgansims, Marine Science and Engineering, Diversity, Chemosphere.  Extreme Microbiology (specialty section of Frontiers in Microbiology).

ORCIDhttps://orcid.org/0000-0002-8385-564X    Scholar    Scopus - Author ID: 15061770400

Spataro Francesca Ha conseguito la laurea in Chimica ed il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche presso l'Università Sapienza di Roma.
E’ stata assegnista di ricerca e poi titolare di un contratto da ricercatore a tempo determinato dal 2013 al 2016 presso l’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA). Dal 2016 al 2018 è ricercatore a tempo indeterminato, inizialmente presso l’Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR (CNR-IRSA) e dal 1 Agosto 2019 presso l’Istituto di Scienze Polari (CNR-ISP) Area della Ricerca di Roma - Montelibretti.
Ha partecipato a diverse campagne di monitoraggio anche in aree polari (Artico) che afferivano a progetti/collaborazioni Nazionali ed Internazionali.
L’attività di Ricerca si focalizza su:
- Processi di formazione, trasporto e rimozione degli inquinanti azotati ed alogenati in fase gassosa e particellare.
- Processi eterogenei con contaminanti azotati (NOx, NH3, HONO, HNO3).
- Studio della persistenza di micro-inquinanti organici normati ed emergenti in diversi comparti ambientali.
- Sviluppo ed ottimizzazione di metodi per la determinazione di contaminanti organici emergenti (in particolare farmaci ed antibiotici).
- Determinazione di microinquinanti organici persistenti ed emergenti in diverse matrici ambientali mediante la combinazione di tecniche estrattive (estrazione liquida pressurizzata, estrazione in fase solida, imbuti separatori) con tecniche analitiche (spettrometria, HPLC accoppiata a rilevazione UV, Fluorescenza e spettrometria di massa).

Scopus - Author ID: 36605258800

Spolaor Andrea Si occupa principalmente di studi paleoclimatici e dei processi all’interfaccia fra neve ed atmosfera con particolare attenzione ai processi post-deposizionali. Si occupa di misure di elementi in tracce (e della loro speciazione) nelle carote di ghiaccio con un focus particolare al ferro, per il suo ruolo attivo nella fertilizzazione oceanica, ed alogeni per la loro dipendenza da processi collegati a variazioni del ghiaccio marino.
È interessato inoltre agli impatti causati dalle civiltà passate ed ai cambiamenti che queste hanno causato nella composizione chimica dell'atmosfera passata. È coinvolto in misure di aerosol in ambienti polari con il fine di studiare il ciclo biogeochimico di elementi in tracce, composti biogenici e black carbon e di valutare le possibili variazioni nel periodo recente. Ha partecipato a numerose spedizioni scientifiche polari, sia in Artide che in Antartide e in aree alpine. È inoltre coinvolto attivamente nella stima dei bilanci di massa in alcuni ghiacciai delle Svalbard.

Scopus - Author ID: 54962645400    ORCID http://orcid.org/0000-0001-8635-9193    ResearchGate    Google Scholar

Tesi Tommaso MS (2003) e PhD (2006) in Scienze Ambientali Marine (Università di Bologna).
La sua ricerca si concentra sui cambiamenti climatici nei sistemi moderni e antichi con focus sulla criosfera (ghiaccio marino e permafrost). Ha ricevuto due grant Marie Curie per lavorare presso la Oregon State University (USA) e l'Università di Stoccolma (Svezia). Fa parte dell'Editorial Board della rivista Marine Chemistry (Elsevier) con focus su biomarcatori organici marini e ha partecipato come Guest Editor della rivista Ocean Science (Copernicus). È rappresentante italiano e membro del Marine Working Group dello IASC (International Arctic Science Committee).
Ha pubblicato 50 articoli scientifici su riviste peer-review che trattano l'uso di biomarcatori fossili per studiare il cambiamento climatico moderno e paleo. Ha servito come chairman all’European Geophysical Union (EGU) a Vienna (Austria) e all'American Geophysical Union (AGU) Fall meeting a San Francisco (USA. Ha partecipato a 17 spedizioni oceanografiche nel Mediterraneo Mare e Artico combinati rappresentano oltre 200 giorni di attività in mare.

ORCID http://orcid.org/0000-0002-1686-3375

Tessarin Elisa Diploma di maturità conseguito nel 1993 presso l’Istituto Tecnico Commerciale Paolo Sarpi di Venezia.
Da Febbraio 2002 a Ottobre 2005 ha svolto attività amministrativa presso Pago Italia Srl di Dosson (TV) occupandosi principalmente dell’emissione fatture attive e passive e dei pagamenti. Da Giugno 1999 a Febbraio 2002 è stata impiegata presso Cinquegrani Sas di Quarto d’Altino dove si è occupata di fatturazione clienti e fornitori, verifica dei pagamenti e relazioni con il pubblico. Da Giugno 1996 a Marzo 1999 ha svolto attività di front office presso la concessionaria VW Audi Pole Position SpA di Mestre, occupandosi inoltre di fatturazione clienti e prima nota cassa.
Dal 2005 al 2010 assunta presso l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR con contratto di lavoro a tempo determinato, profilo Collaboratore di Amministrazione-VII livello; dal 2010 assunta con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso l’Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR. Nel 2019 passaggio all’Istituto di Scienze Polari (ISP).
Durante gli anni di attività presso il CNR Elisa Tessarin si è principalmente occupata delle procedure relative agli ordinativi di spesa registrazione fatturazione, gestione presenze del personale attraverso strumenti informatici dedicati, organizzazione visite mediche per idoneità al lavoro, procedure di rimborso missioni (viaggi di lavoro) del personale, protocollo informatico ed è stata economo dell’Istituto.

Turetta Clara Laurea in Scienze Geologiche (Università di Padova).
Posizione attuale: Ricercatore presso Istituto di Scienze Polari del CNR, Venezia.
In precedenza: Ricercatore presso Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali – CNR; borsa di studio presso Università Ca’ Foscari di Venezia; assegnista di ricerca presso “Institut de Biogeochimie Marine” - ENS – CNRS, France.
Si occupa di elementi in traccia in matrici reali (acque, particolato, sedimenti, aerosol, neve e ghiaccio) mediante spettrometria di massa a settore magnetico (ICP-SFMS) e a quadrupolo (CRC-ICP-MS); isotopi stabili (δD, δ13C, δ15N, δ18O) in acqua marina, neve/ghiaccio suoli e sedimenti mediante spettrometro di massa (IRMS). Caratterizzazione geochimica di masse d’acqua oceaniche; uso di terre rare come traccianti geochimici in sistemi naturali: in neve e ghiaccio per ricostruzioni paleoclimatiche, in aerosol come traccianti di aree sorgente. Valutazione chemiometrica dei dati.
Progetti di ricerca:
- Horizon2020: “Beyond Epica (2019-2025) - Beyond EPICA Oldest Ice Core: 1,5 Myr of greenhouse gas – climate feedbacks” – Ricercatore e membro del Management Support Team;
- PNRA (2017-2020): “EvASIon - Mercer and Whillans lakes: Evolution of hydrologically Active Subglacial environments” – Project Leader;
- PNRA (2012-2014): CaBiLA- Geochemical characterization of antarctic subglacial lakes) – Project Leader;
- Progetto Premiale ARCA: Arctic - present Climatic change and pAst extreme events;
- Regione Veneto: Q-ALiVe - Quality of Venetian Littoral Environment – Project Leader;
- PRIN15 (2017-2020): RESACC - Risposte di ecosistemi sensibili alpini ai cambiamenti climatici;
- PRIN09 (2012-2013): Arctica, referente per WP4.
Ha partecipato a campagne oceanografiche anche in regioni polari (2001 R/V Italica; 2005-2006 R/V Italica: responsabile di progetto). L’attività di ricerca è comprovata da più di 60 articoli su riviste internazionali (peer review) e 160 abstracts di comunicazioni/poster a congresso.

Profilo CNR People
Scopus - Author ID: 6602486850    ORCID http://orcid.org/0000-0003-3130-2901    WoS Researcher ID: O-2849-2015    Research Gate: Clara Turetta

Vardè Massimiliano Nato a Vibo Valentia. Attualmente Ricercatore (tempo indeterminato) presso l’Istituto di Scienze Polari del CNR sede di Venezia da giugno 2019.
   - Laurea in Chimica,
   - Master di II livello presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica
   - Scuola di Dottorato in Ingegneria Chimica, Ambientale e della Sicurezza (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), e Scuola di Dottorato in Scienze Chimiche presso l’Università di Ferrara dove ha conseguito il Dottorato di Ricerca.

Ha insegnato Chimica Generale e Inorganica, e Chimica Organica presso l’Università di Roma “La Sapienza” come Professore a contratto (2008-2019).

Precedentemente ha svolto attività di ricerca presso:
   - Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (CNR-IDPA) sede di Venezia,
   - Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (CNR-IIA) sede di Montelibretti (Roma), e successivamente sede di Rende (Cosenza),
   - Istituto di Igiene “G. Sanarelli”/Dipartimento di Sanità Pubblica (Università di Roma “La Sapienza”).

Ha collaborato con differenti gruppi di ricerca in Italia e all'estero, sviluppando e ottimizzando strategie di campionamento attivo e passivo in atmosfera e metodi chimico-analitici per la determinazione di macro-elementi e microinquinanti organici e inorganici (Diossine, Furani, Policlorobifenili, Idrocarburi policiclici aromatici, Composti organici volatili e metalli pesanti). Ha utilizzato metodi cromatografici su matrici come emissioni industriali, aria ambiente, particolato atmosferico, deposizioni atmosferiche e acque (di mare e naturali).
I suoi interessi si sono focalizzati sulla quantificazione a bassi livelli di concentrazione dei contaminanti, studiando il loro trasporto, la dinamica, il destino e gli impatti ambientali, in aree urbane, rurali e remote. Negli ultimi anni si è concentrato sulla determinazione del mercurio a livelli di ultra-traccia usando tecniche di fluorescenza atomica, in atmosfera, nelle deposizioni atmosferiche, e nelle acque. Nell’ambito del progetto Global Mercury Observation System (GMOS) coordinato dal CNR-IIA, è stato responsabile delle misure del mercurio nelle deposizioni atmosferiche.

Al CNR-ISP, è membro del gruppo di lavoro per la gestione della logistica e delle attività di ricerca presso l'osservatorio di alta quota di Col Margherita (MRG) nelle Alpi orientali (Dolomiti Bellunesi), stazione all'interno del progetto iGosp (Integrated Global Observing Systems for Persistent Pollutants, del programma europeo ERA-PLANET (2017-2020). Ha preso parte a numerose campagne di misure in Italia e all’estero, ad una campagna oceanografica (Med-Oceanor) nel Mar Mediterraneo a bordo della nave oceanografica Urania come Capo-Missione e alle attività di ricerca (progetto iCUPE - Integrative and Comprehensive Understanding on Polar Environments) presso la Stazione Artica “Dirigibile Italia” del CNR come “Acting Station Leader” e “Field Scientist” a Ny Ålesund, isole Svalbard (Norvegia) (4 spedizioni, 2018-2022).
Per il triennio 2022-2025, è stato eletto come RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) e come RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) per gli Istituti di Ricerca CNR del territorio di Venezia.

Pubblicazioni    Google Scholar    Research gate

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