Title: OPen WIreless OzoNe SEnsor NEtwoRk for smart environmental monitoring of remote areas: crossing the Alps along the 12th east meridian on the trail Munich Venice
Acronym: PIONEER
Principal Investigator ISP: Federico Dallo
Leading Institution: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Funding: Horizon Innovation Action (H2020-MSCA-IF-2018)
Period of activity: 2020- 2024
Title: User-driven Health risk Assessment Services and Innovative ADAPTation options against Threats from Heatwaves, Air Pollution, Wildfire Emission and Pollen
Acronym: HealthRiskADAPT
Principal Investigator ISP: Federico Dallo
Leading Institution: Norwegian Institute for Air Research (NILU)
Funding: Horizon Innovation Action (HORIZON-MISS-2023-CLIMA-01) (GA ID: 101157458)
Period of activity: 2024- 2028
3 Marzo 2025
La nave da ricerca italiana Laura Bassi ha concluso la missione che l’ha portata a navigare per due mesi nelle acque antartiche a supporto delle attività di ricerca sulle dinamiche fisiche e biogeochimiche di specifiche aree del continente.
Ha navigato per più di due mesi nel Mare di Ross per le attività di ricerca del PNRA. Comunicato stampa CNR
La N/R Laura Bassi impegnata nella 40° Spedizione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. Autori: Sedmak e Prato (Credits: PNRA)
The 2025 Annual Meeting of the European Meteorological Society (EMS 2025) will take place as a hybrid event at the Cankarjev Dom in Ljubljana, Slovenia & online from 7 to 12 September 2025. The Programme and Science Committee together with conveners has developed a session programme that will offer many opportunities for collaboration across the entire weather and climate enterprise.
Session UP2.6 - The cryosphere and cold region processes in the climate system
Conveners: Costanza Del Gobbo, Renato R. Colucci (CNR-ISP), Bianca Mezzina, Andrea Securo, Andrea Fischer
UP | Understanding Weather & Climate Processes - Browse by session
28 Febbraio 2025
Il fenomeno dell’Arctic greening consiste nell’espansione di vegetazione terrestre al circolo polare artico in un ambiente precedentemente coperto da neve o ghiacci e rappresenta una delle risposte più rilevanti degli ecosistemi terrestri al cambiamento climatico. Uno studio internazionale, coordinato dal CNR-ISP e svolto in collaborazione con Alfred Wegener Institute, Helmholtz Center for Polar and Marine Research e Joint Research Center-Eni-Cnr, fornisce dati scientifici su come questo processo si sia evoluto nel corso del XX secolo. I risultati sono pubblicati su Nature Communications Earth & Environment. Tommaso Tesi (CNR-ISP) - Comunicato stampa CNR
Greening of Svalbard in the twentieth century driven by sea ice loss and glaciers retreat doi.org/10.1038/s43247-025-01994-y
28 Febbraio 2025
Il fenomeno dell’Arctic greening consiste nell’espansione di vegetazione terrestre al circolo polare artico in un ambiente precedentemente coperto da neve o ghiacci e rappresenta una delle risposte più rilevanti degli ecosistemi terrestri al cambiamento climatico. Uno studio internazionale, coordinato dal CNR-ISP e svolto in collaborazione con Alfred Wegener Institute, Helmholtz Center for Polar and Marine Research e Joint Research Center-Eni-Cnr, fornisce dati scientifici su come questo processo si sia evoluto nel corso del XX secolo. I risultati sono pubblicati su Nature Communications Earth & Environment. Tommaso Tesi (CNR-ISP) - Comunicato stampa CNR
Greening of Svalbard in the twentieth century driven by sea ice loss and glaciers retreat doi.org/10.1038/s43247-025-01994-y
MagellanPlus workshop announcement:
HIGHLAND – Holocene Insights Gained from High-resolution drilling in North Victoria Land
Venue: Institute of Polar Sciences, Italian National Research Council, CNR-ISP Bologna
Organisers: Francesca Battaglia & Tommaso Tesi (CNR-ISP), Laura De Santis & Michele Rebesco (OGS)
Link to registration - Download the Workshop flyer
Avviso di selezione n° ISP-BR-01-2025-BO, prot. 51685 del 21-02-2025, scadenza 13 Marzo 2025
PUBBLICA SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI N. 2 BORSE DI RICERCA PER LAUREATI PER RICERCHE NEL CAMPO DELL’AREA SCIENTIFICA “SCIENZE DEL SISTEMA TERRA E TECNOLOGIE PER L’AMBIENTE” NELL’AMBITO DEL PROGETTO Source-to-sink: effetti della fusione del permafrost sulloceano artico-JRC Eni-CNR (CUP B24I19000530003), DA USUFRUIRSI PRESSO LA SEDE SECONDARIA DI BOLOGNA DELL’ISTITUTO DI SCIENZE POLARI (CNR-ISP)
GU n.15 del 21-02-2025 - SCARICA IL BANDO
17 Febbraio 2025
È partita la 21a missione invernale del PNRA presso la base italo-francese Concordia, mentre chiude la stazione Mario Zucchelli che ha ospitato alcune attività di ricerca della 40 a campagna estiva, in prosecuzione fino a marzo sulla nave Laura Bassi. I dati raccolti saranno elaborati in Italia nei laboratori delle diverse istituzioni coinvolte. Comunicato stampa CNR
(Foto: personale della 21a campagna invernale PNRA a Concordia - Credit: PNRA/IPEV)
Call for Papers: Special issue in Microorganisms (MDPI; Impact Factor 4.1) on Insights into the Microbial Ecology of Extreme Freshwater Systems
Lo Special Issue ha lo scopo di approfondire aspetti quali la biodiversità e i ruoli ecologici dei microrganismi che vivono in ambienti estremi di acqua dolce. Si invita la sottomissione di lavori scientifici su: diversità e struttura delle comunità microbiche, interazioni microbiche e ruoli nel ciclo dei nutrienti e nella decomposizione della materia organica, risposte delle comunità microbiche ai cambiamenti e ai disturbi ambientali, ruolo dei microrganismi nella resilienza e nel ripristino dell'ecosistema, progressi nelle tecniche molecolari per lo studio delle comunità microbiche.
MANUSCRIPT SUBMISSION DEADLINE: August 31, 2025
Guest Editors: Angelina Lo Giudice (CNR-ISP), Maria Papale (CNR-ISP), Carmen Rizzo (SZN)
The aim of the Special Issue is to delve deeper into the biodiversity and ecological roles of microbes living in extreme freshwater environments. The submission of original research articles, reviews, and perspectives on: microbial diversity and community structure, microbial interactions and roles in nutrient cycling and organic matter decomposition, responses of microbial communities to environmental changes and disturbances, role of microorganisms in ecosystem resilience and restoration, advances in molecular techniques for studying microbial communities.
Laurea magistrale in Scienze Ambientali con specializzazione in Cambiamenti Globali e Sostenibilità presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. La tesi si è concentrata sullo studio della distribuzione dei composti anionici di bromo e iodio nei campioni di neve polare delle isole Svalbard. Ha partecipato as una pubblicazione scientifica intitolata Speciazione di iodio e bromo inorganici nella neve artica a livelli di picogrammi per grammo mediante IC-ICP-MS, pubblicata nel Journal of Analytical Science and Technology. Attualmente è assegnista di ricerca presso il CNR-ISP, dove conduce ricerche sul mercurio e altri micro-contaminanti e marcatori chimici nell'aria e negli aerosol atmosferici presso il sito di alta montagna Col Margherita, nell'ambito del progetto di ricerca DECIPHER - Disentangling mechanisms controlling atmospheric transport and mixing processes over mountain areas at different space-and timescales.
Call for Papers: Special issue on Recent advancements of the microbial ecology of the changing polar regions
SIOS ha pubblicato il suo 7° rapporto sullo Stato delle Scienze Ambientali alle Svalbard.
Il report, a cui hanno partecipato autori provenienti da 70 istituzioni internazionali, è articolato in 12 capitoli che riportano studi sui processi ambientali nel suolo, nell’oceano, nella tundra e nell’atmosfera. Quest'anno è forte la presenza italiana, con autori principali provenienti, dall’ Università di Firenze, Stazione Zoologica Anton Dohrn, dal CNR-ISP e dall’ OGS.
I temi trattati nel rapporto di quest'anno includono: (continua a leggere.........)
Nuovo articolo di approccio innovativo su Nature Communications Earth & Environment.
La degradazione del permafrost artico è una preoccupazione crescente, che cambia gli equilibri ambientali e nelle comunità locali. Con la collaborazione tra scienziati e residenti, la ricerca offre un’ampia prospettiva sui rischi derivanti dalla degradazione del permafrost e su come si stia manifestando nelle diverse aree artiche. Il CNR-ISP ha contribuito al processo, particolarmente per lo studio della distribuzione dei contaminanti e i fattori di cambiamento geomorfologici ed idrologici.
A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw: the new innovative article on Nature Communications Earth & Environment.
Permafrost thaw is a growing concern in the Arctic, threatening the environment and local communities. With the collaboration of local people and scientists, the research offers a broad perspective on the risks of permafrost thaw and how they are unfolding in different Arctic areas.
Rachele Lodi (CNR-ISP) - A transdisciplinary, comparative analysis reveals key risks from Arctic permafrost thaw doi.org/10.1038/s43247-024-01883-w