Maggi Valter

Maggi Valter Tesi di dottorato in Scienze della terra nel 1993.
Dal 1990 al 1992 ha partecipato al progetto GRIP, per la perforazione profonda nella parte centrale della calotta glaciale della Groenlandia. Ha partecipato a 10 stagioni antartiche (dal 1992 al 2008) del PNRA, per perforazioni nella Terra del Victoria settentrionale e Dome C. È stato PI nel progetto UE AlpClim sulla caratterizzazione climatica di carote di ghiaccio alpine, PI del Progetto CryoAlp (Istituto Italiano per la Ricerca in Montagna) e coordinatore di 3 progetti ISPESL (Istituto Italiano per la Sicurezza sul Lavoro) sull'impatto antropogenico nell'area del Mediterraneo.
Dal 2002 è rappresentante italiano del comitato direttivo EPICA. È stato membro del comitato scientifico del Progetto di interesse strategico NEXTDATA del CNR (2012-2018). È stato rappresentante del Paleoclimate Committee dell'International Quaternary Association (INQUA). Dal 1997 è membro dell'American Geophysical Union (AGU) e, dal 2004, membro dell'International Glaciological Society (IGS). È membro dell'Associazione Italiana Quaternaria (AIQUA), Associazione Italiana Geografia Fisica e Geomorfologia (AIGEO) ed è Vice-Presidente Comitato Glaciologico Italiano (CGI). È rappresentante dell'UNIMIB nella Fondazione Lombardia per l'Ambiente (FLA) e rappresentante dell'UNIMIB nel gruppo di lavoro sui cambiamenti climatici della “Rete Italiana delle Università per lo Sviluppo Sostenibile” (RUS). Presiede del Tavolo 9 “Territorio montano e biosfera”, negli “Stati Generali della Montagna” del Ministero degli Affari regionali. Presidente della Commissione UIS sulla neve, Firn e Ice Caves.
Nel 2008 è stato vincitore del premio Descartes dell'UE, con altri 10 colleghi europei, per la "Ricerca collaborativa".
I principali argomenti di ricerca sono la caratterizzazione della polvere atmosferica, principalmente in Antartide, Groenlandia e aree alpine, e influenze paleoclimatiche a lungo termine delle fasi minerali sull'atmosfera. Identificazione delle aree di origine della polvere minerale ed evoluzione del carico solido in atmosfera negli ultimi 800 ky.
Autore e coautore di oltre 100 lavori scientifici su riviste internazionali.
Dal 2018 è professore ordinario presso Dipartimento di Scienze della Terra e dell'ambiente dell'Università di Milano-Bicocca.

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